Il lavoratore o il datore di lavoro possono presentare ricorso avverso il giudizio espresso dal Medico Competente Aziendale relativo alla idoneità/inidoneità alla mansione specifica svolta dal lavoratore, ai sensi dell’art. 41 comma 9 D.Lgs 81/2008.

Il ricorso deve essere presentato su apposito modulo scaricabile >>>, per PEC o raccomandata o depositato presso la sede della Unità Funzionale Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (PISLL) di competenza territoriale dove ha sede l'attività lavorativa.

Consulta la pagina di dettaglio delle sedi in cui presentare il ricorso >>>

Il ricorso deve essere presentato entro 30 giorni dalla data di comunicazione del giudizio da parte della persona interessata o da suo delegato nelle modalità di legge.

Il ricorso deve contenere i dati anagrafici, il domicilio del lavoratore con recapito telefonico, i dati identificativi dell'Azienda e la sede operativa del lavoratore.

Alla domanda deve essere allegato il giudizio di idoneità/inidoneità espresso dal Medico Competente Aziendale. Eventuale documentazione sanitaria potrà essere presentata al momento della visita.

Modalità di erogazione

I medici convocano a visita il lavoratore e possono richiedere eventuali esami integrativi e/o ulteriore documentazione aziendale. Qualora siano necessari approfondimenti specifici sulla mansione svolta, può essere effettuato un sopralluogo presso la sede di lavoro.

Documenti rilasciati

Provvedimento scritto che conferma, modifica o revoca il giudizio espresso dal Medico competente.