Anche in occasione della recente tragedia avvenuta in un cantiere di lavoro per la costruzione di un Supermercato nella città di Firenze, la Centrale del Coordinamento Regionale per le Maxiemergenze (C.R.M.) attivata dalla Sala Operativa Regionale dei Vigili del Fuoco ha predisposto l'invio sul luogo del crollo di personale ed attrezzature facenti parte delle Squadre U.S.A.R. della nostra Regione, sanitari, che, come è noto afferiscono alle 6 Centrali Operative 118 della Toscana.
Si è trattato del cedimento di una parte del complesso in fase di costruzione che ha visto coinvolti 8 operai, 3 dei quali prontamente soccorsi e trasportati al vicino Ospedale di Careggi dai mezzi di soccorso immediatamente inviati e coordinati dalla Centrale Operativa 118 di Firenze-Prato.
Il personale U.S.A.R. sanitario nei primi giorni era composto da 2 Medici e 4 Infermieri, ridotto ad 1 Medico e 2 Infermieri nelle giornate successive quando era ormai chiaro che non ci sarebbe stata alcuna speranza di trovare persone in vita.
L'incidente è avvenuto nella mattina di venerdì 16 febbraio e le operazioni di ricerca e recupero sono andate avanti fino alla tarda mattinata di mercoledì 21 febbraio, momento in cui è stato estratto l'ultimo delle 5 vittime ed il medico sul posto ha effettuato l'accertamento di morte.
In totale il C.R.M. ha inviato oltre ad un mezzo logistico (Camper), 16 Medici e 30 infermieri che hanno lavorato fianco a fianco nelle difficilissime operazioni di ricerca e recupero delle persone coinvolte dal crollo. E' stata, ancora una volta una dura prova, in particolare per quanto riguarda la sfera delle emozioni, che tutti i soccorritori hanno dovuto affrontare che comunque sono stati sempre ottimante supportati, coordinati ed assistiti dal personale della Centrale del Coordinamento Regionale per le Maxiemergenze.
Anche in occasione della recente tragedia avvenuta in un cantiere di lavoro per la costruzione di un Supermercato nella città di Firenze, la Centrale del Coordinamento Regionale per le Maxiemergenze (C.R.M.) attivata dalla Sala Operativa Regionale dei Vigili del Fuoco ha predisposto l'invio sul luogo del crollo di personale ed attrezzature facenti parte delle Squadre U.S.A.R. della nostra Regione, sanitari, che, come è noto afferiscono alle 6 Centrali Operative 118 della Toscana.
Si è trattato del cedimento di una parte del complesso in fase di costruzione che ha visto coinvolti 8 operai, 3 dei quali prontamente soccorsi e trasportati al vicino Ospedale di Careggi dai mezzi di soccorso immediatamente inviati e coordinati dalla Centrale Operativa 118 di Firenze-Prato.
Il personale U.S.A.R. sanitario nei primi giorni era composto da 2 Medici e 4 Infermieri, ridotto ad 1 Medico e 2 Infermieri nelle giornate successive quando era ormai chiaro che non ci sarebbe stata alcuna speranza di trovare persone in vita.
L'incidente è avvenuto nella mattina di venerdì 16 febbraio e le operazioni di ricerca e recupero sono andate avanti fino alla tarda mattinata di mercoledì 21 febbraio, momento in cui è stato estratto l'ultimo delle 5 vittime ed il medico sul posto ha effettuato l'accertamento di morte.
In totale il C.R.M. ha inviato oltre ad un mezzo logistico (Camper), 16 Medici e 30 infermieri che hanno lavorato fianco a fianco nelle difficilissime operazioni di ricerca e recupero delle persone coinvolte dal crollo. E' stata, ancora una volta una dura prova, in particolare per quanto riguarda la sfera delle emozioni, che tutti i soccorritori hanno dovuto affrontare che comunque sono stati sempre ottimante supportati, coordinati ed assistiti dal personale della Centrale del Coordinamento Regionale per le Maxiemergenze.
Personale sanitario USAR in servizio all'interno dell'area cantiere
Personale USAR VVF durante le operazioni di ricerca
Camper logistico del Coordinamento Regionale Maxiemergenze in supporto alle squadre USAR
Mezzi del Coordinamento Regionale Maxiemergenze durante l'avvicendamento del personale sanitario