Scritto da Paola Baroni, venerdì 20 giugno 2025

 

Firenze - Una tecnica chirurgica innovativa totalmente mininvasiva che riduce il tasso di complicanze e permette di ripristinare una anatomia fisiologica, affrontando difetti della parete addominale anche in pazienti affetti da obesità. Si chiama LIRA (Aponeuroplastica Laparoscopica Intracorporea dei muscoli Retti) e nell’ambito della Chirurgia mininvasiva delle ernie e dei laparoceli – sia ernie primitive sia a seguito di un’incisione chirurgica - prevede l’accesso all’interno della cavità addominale con tecnica laparoscopica.

A spiegarla e ad applicarla con interventi live surgery a un gruppo esperto di chirurghi in qualità di discenti, provenienti da tutta Italia, è stato nel corso di un evento di alta formazione che si è tenuto a Santa Maria Nuova, il dott. Giovanni Quartararo, medico chirurgo presso l’Unità di Chirurgia Generale Metabolica e Bariatrica, diretta dal dott. Enrico Facchiano.

Il workshop nazionale dal titolo “Chirurgia Mininvasiva dei Difetti di Parete e della Diastasi dei Muscoli Retti” è stato organizzato dai dott. Quartararo e dott. Facchiano.  Tra sessioni teoriche e interventi in live surgery durante i quali i due medici hanno operato in diretta, il workshop ha offerto una full immersion sulla tecnica di riparazione della parete addominale appresa da Quartararo dopo una formazione specifica in Spagna e che in Italia sono ancora in pochi ad eseguire. Le procedure dimostrate hanno permesso la ricostruzione della linea mediana addominale in modo fisiologico, riducendo l’impatto sul paziente e favorendo un recupero più rapido e sicuro.

A Santa Maria Nuova siamo centro di riferimento per la chirurgia della parete in particolare per pazienti obesi e fragili – spiega Facchiano– e vogliamo esportare il nostro modello di approccio multidisciplinare. Intanto nella Asl Toscana centro, al San Jacopo e al San Giovanni di Dio, sono stati creati dei percorsi dedicati alla chirurgia mininvasiva dei difetti della parete”.

Presso l’Unità di Chirurgia Generale Metabolica e Bariatrica è attivo anche un ambulatorio dedicato alla chirurgia della parete addominale, guidato da Quartararo. Qui i pazienti affetti da patologia erniaria e diastasi vengono presi in carico con un supporto polispecialistico per ottimizzare il percorso chirurgico e identificare l’intervento ideale per il paziente.

In Italia non è scontato avere un ambulatorio dedicato alla chirurgia di parete. Sono pochi le unità operative di chirurgia con un ambulatorio dedicato al trattamento mininvasivo e multimodale dei difetti della parete addominale”.

Dopo l’evento e gli eccellenti feedback ricevuti, gli organizzatori stanno pensando già alla prossima edizione. “Ringraziamo tutti i colleghi della nostra Unità di Chirurgia per la preziosa collaborazione – sottolinea Quartararo – fra gli altri, il dott. Giorgio Crocetti e il dott. Emanuele Soricelli”.