Lo screening oncologico è un intervento sanitario di prevenzione cosiddetta secondaria, cioè finalizzata alla diagnosi precoce del tumore o anche delle alterazioni che possono precederne l'insorgenza.
La diagnosi precoce permette di curare un tumore ancora in fase iniziale; ogni anno infatti vengono svolte campagne di screening oncologico, rivolte ad alcune fasce della popolazione, che possono individuare piccoli tumori o alterazioni, prima della comparsa del tumore vero e proprio.
Per questo motivo lo screening è offerto a persone sane, che non presentano disturbi, in fasce di età considerate potenzialmente a rischio di insorgenza e funziona "a chiamata": le persone sono invitate per lettera a partecipare gratuitamente allo screening e l'adesione è spontanea.
L'esito dello screening può essere negativo e non avere alcun seguito, oppure richiedere ulteriori indagini diagnostiche. Anche le eventuali indagini di approfondimento sono gratuite.