Con il termine “Minore straniero non accompagnato" (MSNA) si fa riferimento al minore di 18 anni, presente nel territorio dello Stato, senza cittadinanza italiana o dell'Unione europea, privo di assistenza e di rappresentanza da parte dei genitori o di altri adulti per lui legalmente responsabili.
Il minore non accompagnato deve essere collocato in luogo sicuro e gode degli stessi diritti, in materia di protezione, dei minori italiani e comunitari.
Il Servizio Centrale è la struttura di coordinamento del Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI) e svolge attività di supporto, informazione, orientamento e formazione in favore degli Enti locali titolari di progetti SAI.
L’accertamento dell’età del minore straniero non accompagnato costituisce il presupposto essenziale per l’applicazione delle misure volte alla protezione della persona minore di età. Qualora sussista un dubbio circa l’età dichiarata del minore, questa è accertata in via principale attraverso un documento anagrafico, anche avvalendosi della collaborazione delle autorità diplomatico-consolari. Nel caso di dubbio fondato sull’età dichiarata dal minore, gli esami socio-sanitari hanno lo scopo di valutare l’età del migrante, se il suo grado di maturazione psicosociale e fisica sia congruo con l’età dichiarata. La determinazione dell’età deve essere richiesta sempre e solo dal Tribunale per i Minorenni ed effettuata in ambiente idoneo presso strutture pubbliche da èquipe multidisciplinari in presenza di un mediatore, di cui il servizio sociale è parte per la valutazione sociale basata sul Protocollo multidisciplinare per la determinazione dell'età dei minori stranieri non accompagnati.
Nell' Azienda USL Toscana centro la procedura di accertamento è condotta da una equipe multidisciplinare appositamente individuata di cui fa parte anche la componente del servizio sociale insieme allo psicologo dell'età evolutiva, il neuropsichiatra infantile, il pediatra con competenze auxologiche e il mediatore culturale.