Estratto dalla Delibera della Giunta Regionale Toscana n. 493 del 24 maggio 2004:
"Accesso diretto.
Non necessita l’apposita prescrizione su ricettario regionale per l’accesso alle visite specialistiche e alle prestazioni, usufruite in strutture pubbliche, afferenti alle branche specialistiche di seguito segnalate, la partecipazione alla spesa rimane ovviamente come da normativa:
- a) pediatria (limitatamente ai soggetti che non hanno scelto il pediatra di base e alle prestazioni del consultorio);
- b) ostetricia-ginecologia (visita);
- c) oculistica (limitatamente all’esame del visus);
- d) odontoiatria (visita);
- e) psichiatria, neuropsichiatria infantile e psicologia (visita);
- f) prestazioni erogate per la prevenzione e la cura della fibrosi cistica;
- g) prestazioni e controlli erogati dai servizi di diabetologia;
- h) prestazioni per accertamenti effettuati nei confronti dei donatori di sangue o di organo o di midollo (in rapporto agli atti di donazione);
- i) prestazioni per accertamenti effettuati nei confronti dei riceventi di trapianti d’organo;
- j) trattamenti dialitici;
- k) prestazioni esenti effettuate per soggetti affetti da dipendenza da sostanze stupefacenti, psicotrope, alcool, affetti da HIV o sospetti di esserlo le ulteriori prestazioni eventualmente richieste, a seguito delle prestazioni fruite in accesso diretto, necessitano di prescrizione su apposita ricetta".