Questa volta, a differenza dei precedenti sbarchi del 22 e del 23 Dicembre 2022, non è stato necessario montare le tensostrutture del Modulo Sanitario Regionale ma si è fatto ricorso ai vicini locali della Stazione Marittima del Porto dove il CRM ha dislocato gli elettromedicali e le altre attrezzature sanitarie necessarie per la visita dei migranti e la gestione delle eventuali emergenze.
Nei locali visita/triage hanno operato Sanitari, Medici ed Infermieri, della Centrale Operativa 118 Bassa Toscana, Dermatologi dell'Azienda USL Nord Ovest ed i Soccorritori messi a disposizione dalle stesse AA.VV.
Anche in questa occasione è stato adottato il Metodo Toscano Maxiemergenze (MTM) con eccellenti risultati. In totale sono stati triagiati, visitati ed avviati al percorso più idoneo 35 migranti, tutti di sesso maschile provenienti da svariati paesi dell'Africa fra i quali era presente 1 minore e 3 con contaminazioni da scabbia; tutti e 35 sono stati avviati al percorso di accoglienza in idonee strutture mentre per nessuno si è reso necessario il trasporto in Ospedale.
Anche in questa occasione il sistema toscano dell'emergenza territoriale, con la sua forte integrazione con il mondo del volontariato ed il fondamentale ruolo del CRM, ha dimostrato la sua efficienza e la qualità del servizio erogato.
Infine la forte integrazione della Funzione Sanità con la Protezione Civile Regionale è stato un altro elemento di forza che ha contribuito in maniera determinante alla riuscita delle operazioni di soccorso.
Arrivo della nave Life Support di Emergency presso il Porto di Livorno
Il Posto di Comando Avanzato Tango Echo operativo nei pressi della banchina
Le figure di comando Direttore dei Soccorsi Sanitari DSS e Direttore delle Squadre di Recupero DSR pronti per lo sbarco
Inizio delle operazioni di sbarco