Scritto da Daniela Ponticelli
Si conclude oggi nell'area pistoiese la vaccinazioni agli ospiti delle RSA, Rsd (Residenze sanitarie per disabili) e Cap (Comunità alloggio protette) con le ultime due strutture: Villa Nesti e Casa Betania.
La somministrazione del vaccino anti-Covid19, nelle residenze sanitarie assistite, era iniziata lo scorso 30 dicembre ed ha interessato complessivamente 12 strutture della zona distretto pistoiese e 7 della zona distretto Valdinievole per un totale complessivo di 496 ospiti vaccinati ( 337 nelle strutture pistoiesi e 159 in quelle delle Valdinievole) e 93 operatori (45 nelle strutture pistoiesi e 48 in quelle della Vladinievole), oltre a quelli vaccinati nelle sedi ospedaliere. Gli ospiti presenti nelle strutture sono complessivamente 700 e di questi circa il 20% aveva già avuto l'infezione del Covid19 e quindi non costituiva obiettivo della campagna vaccinale inoltre alcuni ospiti non hanno effettuato la vaccinazione o per mancanza di consenso e/o per situazioni cliniche intercorrenti.
Il vaccino contro il Coronavirus ha, quindi, interessato esclusivamente coloro che non erano mai risultati positivi al test.
"Il programma di vaccinazione contro il Coronavirus ed il relativo processo di immunizzazione degli anziani ospiti delle RSA e dei disabili ospiti di Rsd e Cap al momento è stato pienamente rispettato come aveva indicato la Regione e, in particolare, nell'area pistoiese si è concluso nei tempi previsti limitatamente alla prima dose. Da domani iniziamo a dedicarci alla somministrazione del vaccino nelle nei centri diurni per anziani e disabili della provincia in attesa di tornare, dal prossimo 20 gennaio, nelle strutture residenziali per la somministrazione della seconda dose del vaccino, iniziando dalla struttura che per prima era stata interessata alla campagna e cioè da Bonelle" - ha dichiarato il dottor Daniele Mannelli, direttore della zona distretto pistoiese e direttore del dipartimento rete sanitaria territoriale-.
Sono in totale 15 le ulteriori strutture e 440 le persone tra disabili e anziani ai quali sarà somministrato il vaccino anti-Covid19 nella prossima settimana. La vaccinazione inizia domani con il Centro di riabilitazione Maic che conta 140 persone e proseguirà fino al 19 gennaio per concludersi con il centro diurno di Monteoliveto.
Nella somministrazione del vaccino all'interno delle strutture territoriali sono state impiegate le squadre Usca: ogni team è composto da un medico, un infermiere e un assistente sanitario e dai tecnici della prevenzione.
"E' doveroso un ringraziamento agli operatori dei Team Usca che, grazie al loro lavoro, svolto sette giorni su sette, hanno permesso di mettere in sicurezza gli anziani i disabili che vivono nelle strutture residenziali, che si sono dimostrati i più vulnerabili all'infezione da Covid19 rispetto al resto della popolazione, nonostante tutte le misure adottate; ora con la prima somministrazione, e poi con la seconda, auspichiamo grazie alla vaccinazione, di allontanare definitivamente la presenza del Covid dai soggetti più fragili della nostra società, le persone ospiti delle strutture per non autosufficienti " -ha concluso Mannelli- ".