Scritto da Paola Baroni, giovedì 29 febbraio 2024

Prato – Oltre 40 gruppi di lavoro e molti più di 500 volti delle circa 1700 persone che tra medici, infermieri, amministrativi e tecnici lavorano nell’ospedale di Prato, figurano nel video augurale di buon 2024, voluto per il loro ospedale dai direttori sanitario, Maria Teresa Mechi, e infermieristico, Monica Chiti, del Santo Stefano. Un lavoro a cui si sono dedicati con dedizione i due infermieri coordinatori dello staff della Direzione Infermieristica, Stefania Di Biase e Antonio Divittorio, che oltre al personale dell’ospedale, hanno voluto coinvolgere anche il personale del territorio. Il risultano sono stati centinaia e centinaia di volti di professionisti che lavorano anche nei presidi socio sanitari, al distretto socio sanitario Giovannini, alla Casa della Salute di Prato.

Il video ora è visibile sul canale You Tube dell’Azienda sanitaria. Immagini rappresentative di ciascuno dei setting ospedalieri, foto di gruppo, momenti di lavoro e momenti di riposo, iniziative che hanno caratterizzato l’anno che ci siamo lasciati alle spalle. In ospedale ma anche nelle strutture del territorio.

"Ogni volto rappresenta una storia di resilienza e dedizione nel servire la comunità – dichiara la direttrice dell’ospedale Mechi -  Siamo orgogliosi di essere parte di questa grande famiglia ospedaliera e territoriale e grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo straordinario cammino”.

"Quale migliore espressione dei volti di tutti i nostri colleghi, insieme in un anno denso di emozioni - sottolinea anche Monica Chiti, Dirigente dell’assistenza infermieristica - a rappresentare la passione, la competenza e la presenza costante nel prendersi cura di tutte le persone che hanno avuto e avranno bisogno di noi".

Nel video ci sono le immagini dell’alluvione che è seguita poco dopo i festeggiamenti per il decennale dell’ospedale. Immagini di gioia per le feste dei 10 anni del Santo Stefano organizzate dagli infermieri anche nelle piazze della città e scatti di smarrimento, quelli delle barelle infangate o dei piani terra inagibili ma anche dell’orgoglio e della resistenza del personale per la ripartenza. E ancora le iniziative natalizie con i giocatori della Fiorentina in visita dai bambini, con gli incontri cane e padrone per attenuare l’impatto delle degenze più lunghe, con la Befana per i bimbi e il concerto Gospel.

Qui il collegamento al video sul canale You Tube dell’Azienda