Scelta delle cure future. Al San Jacopo la giornata formativa propedeutica all’apertura dell’Ambulatorio dedicato al biotestamento e alla pianificazione condivisa delle terapie. La AUSL centro prima in Italia con tale percorso
Scritto da Daniela Ponticelli, giovedì 19 settembre 2024
Pistoia - Si è svolta oggi al San Jacopo la giornata formativa dedicata alle modifiche della legge 219/2017 che regola il consenso dei trattamenti sanitari (il cosiddetto consenso informato), la Pianificazione Condivisa delle Cure (PCC) per le malattie cronico-degenerative e le scelte relative alla fase finale della vita (le cosidette Disposizioni Anticipate di Trattamento o DAT, conosciute come testamento biologico o biotestamento).
Il percorso formativo è stato propedeutico all’apertura, nei prossimi giorni, di un Ambulatorio, all’interno della struttura di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale, dedicato alla scelta delle cure future al quale potranno rivolgersi pazienti e cittadini.
La giornata formativa è stata introdotta dal direttore sanitario del presidio ospedaliero la dottoressa Lucilla Di Renzo e dal coordinatore del Comitato di Partecipazione (CDP) della Società della Salute, Daniela Morandi che è anche referente di Aisla.
“Il nostro ospedale – ha dichiarato la dottoressa Di Renzo- è ormai pronto nell’affrontare e gestire anche un ambito così delicato ed impegnativo: la crescita professionale dei nostri operatori unitamente alle ripetute dimostrazioni di consapevolezza dimostrate dai pazienti e dai loro familiari ci hanno indotto a capire che era doveroso affrontare un tema così delicato. L’incontro di oggi accrescerà le competenze del personale da un punto di vista organizzativo e gestionale con una particolare attenzione agli aspetti che attengono all’etica, alla bioetica e alla deontologia”.
L’incontro si è svolto con la presenza di Chiara Fusi, avvocato civilista e coordinatrice del Comitato per l’Etica nella Clinica dell’Azienda Sul Tc (ComEC), di Alessandro Bussotti, medico di medicina generale e membro del ComEC per quanto riguarda il ruolo del Medico di Famiglia, di Pietro Morino, anestesista rianimatore e medico pallativita e vice coordinatore del ComEC che ha illustrato il percorso della Sla, di Stefania Bastianello direttore tecnico responsabile formazione e centro ascolti di Aisla, conselor e bioeticista che ha parlatodel modello Aisla nella Pianificazione Condivisa delle cure ai sensi della legge 219/2027 e di Giuliano Michelagnoli, direttore della struttura di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Pistoia che ha raccontato l’eperienza pistoiese, fin qui condotta, per quanto riguarda la DAT e la PCC.
Sono stati destinatari della giornata formativa gli operatori degli ospedali e dei territori di Pistoia e della Valdinievole ed in particolare coloro che, a vario titolo, sono coinvolti nell’assistenza e nelle cure di pazienti con malattie caratterizzate da una inarrestabile evoluzione.
nelle foto allegate alcuni momenti dell'incontro