Scritto da Daniela Ponticelli, giovedì 20 febbraio 2025
Prato – L’Ospedale Santo Stefano di Prato ha raggiunto il vertice nazionale nella chirurgia robotica, ottenendo nel terzo quadrimestre del 2024 il titolo di Best Performer in Italia tra i centri che utilizzano piattaforme robotiche.
"Questo traguardo - ha commentato la dottoressa Maria Teresa Mechi, direttore sanitario del presidio e della rete ospedaliera dell'Azienda Usl Tc- rappresenta un’ulteriore conferma dell’eccellenza e della crescita costante della disciplina all’interno della nostra Azienda Sanitaria, dopo un primo anno da record".
L’attività ha, infatti, portato l’Ospedale al 3° posto a livello nazionale per numero di interventi di chirurgia robotica nel 2024, con 534 operazioni eseguite: 392 in urologia, 105 in chirurgia generale e 37 in otorinolaringoiatria. Un risultato reso possibile anche dall’ampliamento delle applicazioni della piattaforma robotica, in particolare con l’introduzione della chirurgia bariatrica a partire da settembre 2024.
“La piattaforma robotica – ha sottolineato il dottor Stefano Michelagnoli, direttore dei Dipartimento delle specialistiche chirurgiche- è a disposizione di tutte le strutture ospedaliere e dei chirurghi degli altri ospedali dell’Azienda, che svolgono attività robotica presso l’Ospedale di Prato. Questa organizzazione ci sta consentendo di preparare molti chirurghi che sono e saranno in grado di utilizzare al meglio le tecnologie che ci verranno messe a disposizione oltre che a garantire una equità di accesso a tutti pazienti che si rivolgono alla nostra azienda”
Aperto dal febbraio 2023, il Centro, si era già distinto nel primo anno di attività con il miglior risultato tra tutti i centri italiani.
Un sentito ringraziamento da parte della Direzione Aziendale a tutti coloro che hanno contribuito a questo straordinario traguardo: al dottor Michelagnoli alla dottoressa Mechi e alla dottoressa Monica Chiti, Direttore dell’Assistenza infermieristica.
Il successo ottenuto, in particolare, è stato reso possibile grazie alla grande esperienza e competenza del Direttore dell'Urologia, dottor Graziano Vignolini che ha avviato l'attività, e all'impegno instancabile di tutti i team attualmente coinvolti: oltre all'Urologia, la Chirurgia Generale (dottor Stefano Cantafio), Otorinolaringoiatria (dottor Antonio Sarno), Anestesia e Rianimazione (dottor Vittorio Pavoni), Chirurgia Bariatrica (dottor Enrico Facchiano), Blocco Operatorio (dottoressa Donatella Granci), Servizio accoglienza Percorso operatorio (dottoressa Giulia Bertini) e Programmazione Chirurgica (dottoressa Sara Franchi).
La chirurgia robotica è un’innovazione medica avanzata che permette interventi mininvasivi con alta precisione, riducendo sanguinamento e tempi di recupero grazie a sistemi robotizzati controllati dal chirurgo.
E’ supportata da da tecnologie di altissimo livello e unisce i vantaggi della tecnica laparoscopica classica, quali il ridotto dolore post operatorio per il minore trauma chirurgico e un precoce recupero, ad una migliore visione in 3D e in alta definizione del campo operatorio. A ciò si unisce un gesto chirurgico più preciso grazie alla piattaforma robotica che stabilizza e allo stesso tempo amplifica i movimenti della mano del chirurgo.