Scritto da Elena Cinelli
Attive da oggi le tre Unità Speciali di Continuità Assistenziale (USCA) anche nella zona dell’Empolese Valdelsa Valdarno nelle sedi dei presidi ospedalieri di Fucecchio, San Miniato e di Castelfiorentino. L’obiettivo è quello di affiancare il medico di medicina generale nella presa in carico e gestione domiciliare dei pazienti Covid 19 o sospetti che non necessitano di ricovero ospedaliero.
La sede di Fucecchio è il riferimento per le aggregazioni funzionali territoriali di Empoli, Montelupo, Vinci-Capraia e Limite, Fucecchio-Cerreto Guidi. La sede di San Miniato è il riferimento per San Miniato-Montopoli, Santa Croce-Castelfranco-Galleno, infine quella di Castelfiorentino
per Castelfiorentino-Montespertoli, Certaldo-Gambassi-Montaione.
Il team è composto da medici, che hanno risposto ad uno specifico bando aziendale e dal personale infermieristico del servizio domiciliare. Gli operatori sanitari prima di iniziare il servizio hanno seguito specifici percorsi formativi dedicati, sia all’uso appropriato dei dispositivi di protezione e di qualsiasi strumento necessario per lo svolgimento dell’attività, sia relativi alla corretta esecuzione del tampone faringeo.
Il medico è fornito di ricettario per la prescrizione degli esami e dei farmaci necessari.
Questo tipo di organizzazione viene attivata dal medico di medicina generale del territorio di riferimento qualora lo ritenga necessario, dai pediatri di famiglia, dai medici di continuità assistenziale nel caso di pazienti da loro seguiti.
Il team si reca direttamente al domicilio del paziente per una prima valutazione clinica all’effettuazione di test diagnostici (tampone), che servirà a concordare con il medico curante la permanenza a domicilio con adeguato supporto terapeutico , o l’eventuale ricovero, in rapporto alle condizioni cliniche del paziente.
Le Usca sono attive sette giorni su sette dalle ore 8 alle ore 20, per tutta la durata dell'emergenza.
Il servizio è già attivo da circa una settimana nelle zone Pistoiese, Valdinievole e Firenze Centro. Da oggi anche nel territorio pratese