Comunicati stampa - Anno 2020

Covid-19. Colombe pasquali arrivano anche nel reparto di cure intermedie donate da una gelateria pistoiese

Scritto da Daniela Ponticelli 
Le colombe pasquali sono arrivate anche nelle corsie del nuovo reparto di cure intermedie recentemente inaugurato al Ceppo (in via della Crocetta dove prima c'erano gli ambulatori della libera professione) grazie

alla generosità di una nota gelateria pistoiese che, con questo gesto, ha voluto ricordare ai pazienti ricoverati e agli operatori la prossima festività. A ricevere la donazione era presente anche la dottoressa Anna Maria Celesti, presidente della SDS pistoiese, che in questi giorni non ha mai fatto mancare la sua vicinanza al personale e la dottoressa Silvia Mantero coordinatrice sanitaria della zona. 

Nel reparto, realizzato a tempo di record, e operativo da quindici giorni, con 19 posti letto, sono al momento ricoverati 18 pazienti dimessi dall'ospedale che hanno contratto l'infezione, in fase post-acuta e ancora in situazione di malattia.

Il dottor Daniele Mannelli, direttore della rete sanitaria territoriale ringrazia sentitamente i proprietari, Francesca ed Emiliano, per aver preparato i dolci che hanno consegnato personalmente alla struttura del territorio realizzata per supportare le dimissione ospedaliere.

Il reparto è all’avanguardia grazie alle dotazioni informatiche donate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia: le camere sono infatti tutte fornite di un sistema audio e video per le comunicazioni tra pazienti e operatori e viceversa: un sistema  avanzato, che consente di proteggere gli operatori e garantire ai pazienti comunicazioni continue.  Il responsabile clinico di questa nuova struttura è il dottor Carlo Adriano Biagini, direttore della struttura di geriatria pistoiese; la coordinatrice infermieristica è la dottoressa Moira Arcangeli. Il personale medico è presente solo nelle ore diurne (in proiezione dall'ospedale San Jacopo), quello infermieristico e oss nelle 24H, come previsto per questa tipologia di ricovero finalizzata a consolidare le condizioni fisiche dei pazienti.

Le stanze (prima dedicate  all'attività ambulatoriale) sono tutte singole; la struttura si completa con la medicheria dotata di ecografo e eletrocardiografo; ogni pazienti ha inoltre il saturimetro.