Scritto da Elena Cinelli
Continua l’attività della commissione di indagine dell’Ausl Toscana Centro, istituita la scorsa settimana, con l’obiettivo di valutare le modalità operative ed i provvedimenti adottati dalle singole strutture socio sanitarie nel rispetto delle ordinanze regionali, con particolare attenzione alle situazioni che presentano maggiori criticità. seguito di attente analisi e approfondimenti, la Commissione, nella giornata odierna, ha inviato una segnalazione al Procuratore della Repubblica di Firenze relativa alla Rsa “Gino Incontri” situata nel Comune di Gambassi Terme, evidenziando
alcune criticità per eventuali decisioni che la Procura stessa vorrà adottare.
In accordo con l’ordinanza n.28 del 7 aprile 2020 l’azienda sanitaria a fronte di un numero consistente di casi positivi, tra ospiti e operatori, ha ritenuto necessario prendere in carico la gestione della struttura dal punto di vista clinico con il supporto del personale sanitario al fine di garantire l’assistenza e la tutela della salute degli ospiti. A seguito di ulteriori approfondimenti sono state evidenziate criticità sia dal punto di vista logistico, ovvero nella corretta gestione degli ambienti per consentire un’adeguata separazione tra pazienti positivi e negativi, oltre di tipo igienico sanitario, e di corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale .
Pertanto l’azienda sanitaria ha adottato specifiche misure urgenti avviando in primo luogo il trasferimento di una parte degli ospiti presso la struttura ospedaliera di Fucecchio per garantire adeguata assistenza sanitaria ed in seguito ha provveduto al definitivo trasferimento dei restanti pazienti in una struttura sociosanitaria specificatamente destinata all’accoglienza di ospiti covid positivi in grado di garantire gli specifici requisiti.
Sono in corso ulteriori approfondimenti dal punto di vista logistico sulla Rsa “Gino incontri” per valutare la possibilità di rimodulare la struttura, attualmente inattiva, cercando di salvaguardare il numero dei posti letto oltre a garantire adeguata assistenza sanitaria.
“ La decisione presa dalla Asl Toscana Centro è corretta nell’ambito della maggior chiarezza e trasparenza. La vicenda non permette di considerare con superficialità ciò che è avvenuto. E’ un atto dovuto che permetterà di fare luce con le dovute garanzie- afferma Paolo Campinoti, Sindaco del Comune di Gambassi Terme- Sicuramente atteso a salvaguardia delle aspettative di gran parte della nostra comunità e della amministrazione. Questo riconoscendo comunque i meriti della centenaria presenza della congregazione delle Suore di carità delle Sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa in seno alla nostra comunità.”