per recuperare le liste d'attesa lasciate dal Covid19. Solo a giugno previsti quasi 2500 esami in più
Scritto da Daniela Ponticelli
Lavorano a pieno ritmo dall'inizio di giugno Tc, risonanze magnetiche, ecografi e
mammografie: sette giorni su sette anche nelle ore notturne, per recuperare le liste d'attesa lasciate dal Covid19.
E' il progetto dell'Azienda USL Toscana centro messo a punto dai dipartimenti diagnostica per immagini, professioni tecnico sanitarie e infermieristico-ostetrico. L'obiettivo è quello di massimizzare l'utilizzo della tecnologia disponibile aziendale, sfruttando quindi il più possibile le risorse interne, al fine di recuperare parte dell'attività che era stata sospesa durante la fase del massimo contagio del coronavirus.
Il personale dipendente, medico, tecnico ed infermieristico, in attività aggiuntiva istituzionale, è già al lavoro da una decina di giorni nelle radiologie aziendali: tutti i giorni, sabati e domeniche compresi, anche fino alle dieci di sera e, in alcuni casi oltre.
Dichiara la direzione generale: "un altro sforzo straordinario viene quindi richiesto al nostro personale che reduce dall'intenso lavoro svolto nelle settimane dell'emergenza sanitaria si mette nuovamente a disposizione dei cittadini. Questa volta per ridurre le liste d'attesa. Grazie a loro in questo mese sarà possibile portare al massimo l'efficienza delle nostre macchine per incrementare il più possibile il numero degli esami".
All'ospedale San Giuseppe di Empoli resteranno accese nel sabato pomeriggio e la domenica le risonanze magnetiche e negli altri giorni attività aggiuntiva per ecografie e TC.
Nell'area fiorentina sono state incluse anche le mammografie e concorrono al recupero delle liste d'attesa il Santa Maria Annunziata, il Santa Maria Nuova e il San Giovanni di Dio con aperture anche notturne per le risonanze magnetiche, il Piero Palagi, il Serristori e il presidio di viale D'Annunzio.
Aperture eccezionali anche nella radiologia dell'ospedale di Borgo San Lorenzo.
A pieno ritmo, anche le radiologie degli ospedali di Prato, Pistoia e Pescia aperte ogni giorno fino alle 22 e la domenica per l'intera giornata.
Per quanto riguarda il numero di prestazioni nel solo mese di giugno si prevede di recuperare circa 430 TC, 450 RM, 800 ecografie, 600 radiografie e 160 mammografie
È già in programma di proseguire tale attività di recupero anche per il mese di Luglio, nonostante la concomitanza del periodo delle ferie, con una estensione del progetto: uno sforzo notevole, per evitare che i pazienti momentaneamente sospesi per motivi di sicurezza durante la fase critica della pandemia possano correre ulteriori rischi per un ritardo diagnostico.