Comunicati stampa - Anno 2020

Il supporto nutrizionale nel paziente oncologico Un Ambulatorio dedicato aperto all’Ospedale San Jacopo

Da sx: gli operatori J. Lavorini, J. Bianchi, E. Tomassetto, (dietetica professionale) M. Di Lieto. G. Cipriani M. Iannopolio, M. Margelli (SOC Oncologia)
Scritto da Daniela Ponticelli
Anche nell’Ospedale San Jacopo di Pistoia, diretto dalla dottoressa Lucilla Di Renzo,

è stato aperto l’Ambulatorio Nutrizionale dedicato ai pazienti della Struttura Complessa di Oncologia, diretta dal dottor Marco Di Lieto. I pazienti oncologici, a rischio di malnutrizione, accedono al nuovo Ambulatorio  dove le dietiste provvedono ad una accurata valutazione dello stato nutrizionale e alla predisposizione di un piano terapeutico adeguato alla patologia e alle terapie oncologiche

La realizzazione del progetto, promosso dal Dipartimento Oncologico diretto dalla dottoressa Luisa Fioretto, è stata possibile grazie alla partecipazione della Dietetica Professionale di Azienda USL Toscana Centro, diretta dalla dottoressa Rita Barbara Marianelli,  e dall’ Associazione Voglia di vivere presieduta dalla Sig.ra Deanna Capecchi. L’Associazione ha avviato, già da anni, una fattiva collaborazione con l’Ospedale San Jacopo e partecipa al progetto sovvenzionando la presenza della dietista Lisa Sequi, che si integra con i cinque dietisti dell’ambulatorio dell’Ospedale pistoiese, coordinati dalla dottoressa Elena Tomassetto 

Le alterazioni dello stato nutrizionale” – spiega la dottoressa Fioretto- “sono ampiamente descritte nella letteratura internazionale e molto diffuse nei pazienti oncologici. La malnutrizione, in questi pazienti, può determinare un peggioramento della qualità di vita e una ridotta capacità di aderire alle terapie”. 

Il Dipartimento Oncologico ha più volte posto l’accento su questi aspetti e ha da anni avviato nei presidi di Santa Maria Annunziata e Nuovo San Giovanni di Dio di Firenze un ambulatorio nutrizionale oncologico e percorsi multidisciplinari specifici per il supporto nutrizionale ai pazienti oncologici.  

"Il nuovo servizio, che amplia notevolmente l'offerta assistenziale al paziente, avrà ricadute importanti sulla compliance alle terapie e di conseguenza sulla prognosi con un miglioramento complessivo del percorso di cura”, ha commentato la dottoressa Manuela  Romano, referente per gli Ambulatori Nutrizionali del Dipartimento Oncologico, "e si inserisce nella cornice delle Linee Guida del Ministero della Salute secondo cui per il paziente oncologico si dovrebbe prevedere “Un modello organizzativo capace di assicurare ai pazienti interventi nutrizionali adeguati, tempestivi, efficaci, efficienti e sicuri “.