Da giovedì saranno attivati 4 posti letto in Terapia Intensiva Covid. Parzialmente ridotta l’attività elettiva chirurgica
Scritto da Paola Baroni
La riorganizzazione dei posti letto Covid all’ospedale San Giovanni di Dio, cominciata nei giorni scorsi con l’attivazione di 20 posti letto nel reparto OBI, può contare da domenica scorsa su altri 20 posti letto di medicina Covid. I nuovi posti letto si trovano anch’essi, come il reparto OBI Covid, al primo piano del padiglione Vespucci ma sono stati ricavati negli spazi della Chirurgia d’urgenza.
Per consentire questa operazione i pazienti di Chirurgia sono stati trasferiti parte in Medicina Interna F, al quinto piano dell’ospedale, parte in Chirurgia programmata al Padiglione Leonardo da Vinci e Amerigo Vespucci.
Per l’attività chirurgica in caso di nuova pandemia, il Gruppo di lavoro per la gestione dell’emergenza Covid che a giugno ha elaborato il piano intraospedaliero di organizzazione, ha creato un sistema di risposta la cui caratteristica principale è la flessibilità. Nonostante questo con la ripresa dell’epidemia e la crescita del numero dei positivi ogni settimana, non è stato possibile mantenere inalterata l’attività elettiva chirurgica. L’attività collegata agli interventi chirurgici programmati e non urgenti è stata quindi parzialmente ridotta.
Al San Giovanni di Dio da giovedì prossimo, inoltre, saranno attivati 4 posti letto di Terapia intensiva Covid. I posti saranno ricavati nell’attuale Terapia Intensiva che per i pazienti no Covid sarà trasferita in locali adiacenti ma funzionalmente separati a garanzia del rispetto dei percorsi sporco-pulito. Il nuovo assetto della Terapia intensiva no Covid sarà di 6 posti letto intensivi e 4 sub intensivi.