socialb facebook   instagram 

Comunicati stampa - Anno 2020

La replica dell'Azienda al cittadino che vuole donare il plasma

Scritto da Daniela Ponticelli

Un cittadino pistoiese ha scritto di non essere riuscito a donare il plasma e l'Azienda subito l'ha contattato per chiarire il disguido. Il paziente, infatti, era entrato nel percorso di donazione lo scorso ottobre (e non a maggio) e l'Azienda si è subito attivata, anche con i servizi, per capire se c'erano stati ritardi nella procedura che però non sono emersi. 

"Sarebbe stato grave - si precisa- perché non è tollerabile che cittadini che si sono ammalati e si mettono a disposizione

con la donazione del plasma per curare altri malati debbano trovarsi nella condizione di non poterlo fare" si precisa ancora dall'Azienda

L'Azienda si è messa a disposizione del paziente che aveva scritto indicandogli le sedi in cui effettuare la donazione del plasma iperimmune per iniziare il percorso di selezione e arruolamento. 

Nell'occasione si rende noto che, ad oggi, sono 140 le donazioni complessive in tutta l'Azienda Sanitaria. A Pistoia sono al momento 19.  

Aggiunge Masini: "la nostra ASL, avendo aderito tra le prime in Toscana, al progetto di ricerca Tsunami, condizione indispensabile per poter raccogliere plasma iperimmune da guariti Covid 19, ha contribuito in modo significativo all'approvvigionamento nazionale di questa preziosa risorsa terapeutica. Ad oggi nei Servizi Trasfusionali della ASL Toscana Centro le 140 donazioni hanno oprato ad un totale di 84 litri di plasma iperimmune"

Prosegue, infatti, presso i Centri Trasfusionali aziendali  l'importante raccolta della donazione del plasma autoimmune. L'Azienda Sanitaria, che comprende i territori di Firenze, Empoli, Prato e Pistoia è stata una delle prime ad organizzare l'arruolamento, la selezione dei pazienti per l'importante raccolta della risorsa emocomponente che serve per curare altri pazienti. "Diversi pazienti, nei mesi scorsi, sono venuti anche da altre regioni, dove la procedura non è ancora attivata, pur di donare l'importante risorsa terapeutica". ha fatto sapere Isio Masini, direttore del dipartimento aziendale area laboratorio. 

Per la donazione  i criteri di selezione ed esclusione sono diversi e tra questi l'età (non possono donare i pazienti che hanno più di 60 anni non donatori e sopra i 65 anni donatori), le donne  che hanno avuto una gravidanza anche se non portata a termine, condizione che espone a una produzione di anticorpi antileucocitari che possono dare problemi in chi poi riceve il plasma,  coloro che hanno ricevuto trasfusioni e pazienti che seguono specifiche terapie farmacologiche. 

Nell’ambito della USL Toscana Centro il plasma iperimmune da pazienti convalescenti Covid-19, è possibile donarlo presso i Servizi di Medicina Trasfusionale che forniscono il loro contributo al progetto toscano e nazionale "Tsunami" (acronimo di TranSfUsion of coNvaleScent plAsma for the treatment of severe pneuMonIa due to SARS.CoV2) per la cura del Covid19, proposto dalla Azienda Universitaria Pisana.

Il candidato donatore deve rispondere ai requisiti per l'idoneità previsti dalla normativa trasfusionale e a requisiti specifici del Protocollo TSUNAMI per il Sars-CoV-2 per poter donare plasma iperimmune.

Chi vuole vuole donare il plasma iperimmune può quindi fare riferimento alla Struttura di Medicina Trasfusionale effettuando un colloquio con il medico di riferimento, sottoponendosi ad un primo prelievo di sangue per testare il titolo anticorpale e successivamente, se idoneo, alla raccolta di plasma iperimmune secondo i criteri di idoneità dettati sempre dal Protocollo TSUNAMI.

Di recente sono stati introdotti nei laboratori del nuovi reattivi che "calcolano" ancora meglio la quantità degli anticorpi utili e ciò a prodotto qualche piccolo rallentamento nella procedura di selezione:  i pazienti, infatti,  vengono sottoposti al test sierologico quantitativo anti- SARS CoV2 e coloro che mostrano un titolo sufficientemente elevato possono accedere alla donazione di plasma iperimmune.

I donatori convalescenti possono essere pazienti Covid guariti, con pregressa diagnosi certa di Covid (confermata da tampone positivo, guariti e con successivi 2 tamponi negativi) o pazienti Covid identificati con Test Sierologico anti-Covid positivi (con almeno 1 tampone negativo).

Di seguito le Strutture di Medicina Trasfusionale che hanno aderito al protocollo ed autorizzate alla selezione del candidato donatore ed alla raccolta del plasma iperimmune.
1- Servizio di Medicina Trasfusionale ci S. Giovanni di Dio Firenze        055/69932232

2- Servizio di Medicina Trasfusionale OSMA Firenze                          T055/6936480
3- Servizio di Medicina Trasfusionale Borgo S. Lorenzo Firenze             055/8451277

4- Servizio di Medicina Trasfusionale PO Empoli                             0571/706631 - 606636
5- Servizio di Medicina Trasfusionale  PO S. Stefano di Prato                0574/801389- 801385
6- Servizio di Medicina Trasfusionale PO S. Jacopo Pistoia Pescia           0573/352212-352210