E’ stata anche occasione di confronto con la direzione sanitaria e alcuni sindaci del Mugello
Scritto da Elena Cinelli
Proseguono le visite del Presidente Giani per conoscere da vicino le realtà sanitarie nei territori dell’Asl Toscana Centro. Stamattina è stata la volta dell’Ospedale del Mugello a Borgo San Lorenzo, diretto dalla dottoressa Claudia Capanni. Un momento di confronto con la Direzione aziendale insieme ai Direttori di alcuni reparti del presidio ospedaliero per prendere visione di una realtà sanitaria che sta svolgendo un ruolo fondamentale per il territorio.
Dal piano investimenti per l’edilizia sanitaria sono stati destinati circa 36 milioni per il progetto di riqualificazione ed adeguamento sismico dell’Ospedale, con l’avvio, già a partire dall’autunno di quest’anno, di alcuni lavori di manutenzione sia strutturale che tecnologica.
“Credo nell’Ospedale del Mugello perché ha un significato di vita per la comunità e questa pandemia ha dimostrato la flessibilità di una rete ospedaliera, in cui ogni singolo presidio ha svolto un ruolo fondamentale di supporto agli altri. Valorizzare la sanità pubblica, partendo dalle risorse umane e strutturali e dalle professionalità degli operatori sanitari, è uno dei principali obiettivi della nostra Regione. Gli investimenti destinati a questo Ospedale, come quelli per l’adeguamento antisismico e l’ammodernamento della strumentazione tecnologica, oggetto dell'inaugurazione di oggi, permettono di garantire un alto livello di qualità.”
Sono queste le parole del Presidente Giani durante il doppio taglio del nastro di stamani, in cui è stata inaugurata la seconda TAC e un apparecchio radiologico portatile nel reparto di radiologia dell’Ospedale, diretto dalla dottoressa Stefania Lazzeri.
Alla cerimonia di inaugurazione, oltre al Presidente Giani, erano presenti: il consigliere regionale Massimiliano Pescini, il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni e l’Assessore alla Salute Carlotta Tai, il sindaco di Vicchio e Presidente della SDS Mugello Filippo Carlà Campa, il Sindaco di Scarperia e San Piero Federico Ignesti, il Sindaco di Dicomano Stefano Passiatore e l’Assessore alla Salute Donatella Turchi, il Sindaco di Palazzuolo sul Senio Gian Piero Moschetti.
Per l’Ausl Toscana Centro erano presenti: il Direttore Generale, dottor Paolo Morello, il Direttore Sanitario dottor Emanuele Gori, il Direttore sanitario dell’Ospedale del Mugello dottoressa Claudia Capanni, il Direttore Manutenzione e Gestione Investimenti Area fiorentina Ing Luca Meucci, il Direttore della zona distretto Mugello dottor Michele Mezzacappa.
“L’Ospedale è il fulcro di uno dei servizi piu’ importanti per la vita della comunità, il servizio sanitario. Abbiamo visto quanto sia stato e sia essenziale anche in questa fase di emergenza sanitaria. L’impegno di tutte le istituzioni locali è far sì che in Mugello, con il costante rapporto di collaborazione dell’Azienda sanitaria, siano fatti gli investimenti necessari. Le risorse ci sono, e sono fondi rilevanti e significativi, in grado di migliorare ulteriormente i servizi per il nostro territorio. Certamente occorre che le cose vadano avanti e vadano avanti spedite, senza ulteriori ritardi e questo è il nostro impegno. Come è importante rafforzare il nostro Ospedale con personale aggiuntivo necessario. La visita del Presidente dà valore agli impegni che la Regione si è assunta e si assumerà per il Mugello- ha sottolineato il Sindaco Omoboni.”
"Finalmente, dopo anni di lavoro e impegno, siamo alla fase che porterà a concretizzare l'ingente investimento e intervento di riqualificazione e ammodernamento del presidio ospedaliero. Lo stanziamento c'è, inserito nel programma d'investimenti sull'edilizia sanitaria di Asl e Regione e si sta procedendo nei tempi concordati. L'attenzione resta alta su questa che è una struttura fondamentale per il territorio, come resta alta sul personale e i servizi sanitari per la salute dei nostri cittadini. Le risorse sono un punto fermo, prossimo obiettivo il cantiere- ha affermato il Presidente Sds Mugello Carlà Campa.”
La nuova TAC, dotata di caratteristiche di alta qualità tecnologica, tra cui la capacità di un’acquisizione ed elaborazione piu’ veloce di immagini, facilita sia la gestione di politraumi, di patologie vascolari acute, ma soprattutto delle patologie tempo dipendenti. Questo secondo apparecchio è un supporto diagnostico per gli operatori sanitari che si aggiunge alla prima TAC e garantisce maggiore qualità del servizio per i pazienti. Durante il periodo della pandemia questo secondo strumento ha permesso un uso dedicato per pazienti non positivi al Covid, lasciando l’altra TAC per gli altri casi, garantendo continuità dell’attività.
Il radiologico portatile digitale è invece uno strumento diagnostico di alta risoluzione che viene utilizzato per eseguire esami direttamente al letto del paziente. E’ un passo in avanti che migliora tecnicamente la qualità degli esami senza bisogno di vedere le immagini a distanza con scannerizzazione.
“Questo ospedale ha una grande vitalità e l’arrivo di giovani professionisti permette di sfruttare al meglio il blocco operatorio non solo per il territorio, ma anche per pazienti provenienti da altre parti. Il momento è difficile non solo per la pandemia, ma anche per cercare di avere un organico sufficiente per offrire sempre un servizio di qualità. Siamo attenti a raccogliere le risorse umane necessarie dalle graduatorie esistenti e come ASL abbiamo investito con alcuni milioni l’anno per incrementare borse di studio per la specializzazione di giovani medici. L’incontro di stamani è stata un’opportunità oltre che per inaugurare nuova strumentazione tecnologica, per far conoscere da vicino al Presidente questo fiore all’occhiello della nostra azienda sanitaria- ha aggiunto il Direttore Generale Paolo Morello.”
I Direttori dell’Ospedale di Borgo San Lorenzo presenti alla visita di stamani hanno apprezzato la disponibilità del Presidente Giani che ha ascoltato con molta attenzione gli interventi di alcuni sanitari: tra cui il dottor Carlo Dettori, Direttore Ostetricia e ginecologia, Roberto Vannini, Direttore Pronto Soccorso, Marco Lombardi, Direttore nefrologia e dialisi, Fabrizio Bandini, Direttore Cardiologia.