Scritto da Vania Vannucchi
Il mondo della fantasia entra nella Pediatria del Santo Stefano. La porta principale di ingresso del reparto, le porte delle camerette e la ludoteca ospiteranno dipinti e disegni ispirati al libro del “Piccolo Principe”, il racconto di Antoine de Saint-Exupèry per bambini, ragazzi e adulti.Un libro molto amato da tutti che affronta, attraverso i viaggi e gli incontri del protagonista con insoliti e bizzarri personaggi e su diversi pianeti, temi molto importanti: l’amore, l’amicizia ed il senso della vita.
In occasione della festa del papà oggi, 19 marzo, alla presenza di Daniela Matarrese Direttore direttrice del Presidio Ospedaliero Pratese, del Sindaco di Prato Matteo Biffoni, di Ilaria Bugetti, Consigliere della Regione Toscana, di Pierluigi Vasarri, direttore pediatria del Santo Stefano,Marco Pezzati, direttore del Dipartimento infantile dell’Azienda Sanitaria, di Claudio Sarti Presidente della Fondazione AMI e Pietro Amantea Presidente dell’Associazione Vippo è stata inaugurata la porta d’ingresso del reparto di Pediatria realizzata dall’artista e decoratrice Lisa Londi.
Il progetto si chiama “Painting and Caring”, (Pittura e Cura) proposto dalle Direzioni sanitaria ed infermieristica dell’ospedale, dirette rispettivamente da Daniela Matarrese e Daniela Ammazzini con il coordinamento di Marco Bracciotti e Luisella Litta, posizioni organizzative infermieristiche.
Saranno realizzate decorazioni a mano con scenari spaziali del Piccolo Principe. L’idea del progetto è stata quella di proseguire i temi del racconto già presenti in altri quadri che arredano il reparto e gli ambulatori. Gli ambienti saranno il cielo, le stelle, i pianeti ed i deserti con una attenzione particolare alla scelta dei colori.
Il colore infatti, come sostiene la cromoterapia, una delle medicine alternative, provoca l’assorbimento di onde elettromagnetiche con frequenza oscillatoria stimolando vibrazioni in grado di influenzare l’umore, ripristinare e favorire l’equilibrio rendendoci, più concentrati o più rilassati.
L’azzurro e il blu nelle diverse sfumature stimolano la serenità, hanno la capacità di sciogliere le tensioni, rilassare la mente,favorire il relax ed il riposo di neonati e bambini.
L’obiettivo di Painting and Caring è quello di centrare questa filosofia, catturare l’attenzione dei piccoli pazienti con i dipinti e le tonalità dei colori, ponendo attenzione all’ambiente fin dal primo contatto con l’ospedale al momento dell’accoglienza. Stabilire un processo di alleanza terapeutica favorisce una migliore qualità di vita nei momenti di maggiore fragilità come può essere il ricovero in ospedale. Ricreare un ambiente allegro e colorato con angoli di fiaba permette infatti di alleggerire l’ansia dei bambini, rendere più piacevole la degenza e ridurre la componente psicologica del dolore.
“Questa giornata dedicata al papà, è un momento felice. Lo scorso anno, ha commentato Matarrese, c’è stato un momento fondamentale della pandemia. Oggi l’Ospedale riesce a curare i pazienti affetti da Covid senza dimenticare gli altri pazienti con altre patologie e bisogni di assistenza. Ringrazio tutti per questa importante donazione a disposizione dei piccoli pazienti e delle loro famiglie”.
"Questo è un momento di normalità in questo periodo difficile, ha aggiunto Biffoni. Apprezzo l'attenzione particolare rivolta ai bambini per dare loro segni di serenità anche in ospedale. Una cura particolare per i più piccoli e per le loro famiglie che oggi è ancora più necessario"
La raffigurazione è stata possibile grazie alla Fondazione AMI Prato che ha utilizzato la donazione dell’Associazione Vippo di Prato.
L’Associazione, non potendo svolgere a causa dell’Emergenza Covid le sue attività di intrattenimento dei piccoli degenti nel reparto di Pediatria dell’Ospedale, ha ritenuto opportuno continuare a contribuire al benessere dei bambini sostenendo il progetto “Painting and Caring”.
“Esprimo un grande ringraziamento, ha detto Bugetti, in primis alla Fondazione AMI che ha raccolto il cuore e la generosità dei cittadini per dare aiuto all’ospedale in un periodo molto difficile. Pensare ai bambini significa pensare al futuro. La fiaba e la magia aiutano i piccoli pazienti e le famiglie e sono di aiuto anche ai professionisti che ogni giorno lavorano con grande impegno e dedizione. Per questo li ringrazio di cuore. Sicuramente c’è l’impegno della Regione insieme ad AMI per dare continuità al progetto”.
Il dottor Vasarri ed il dottor Pezzati hanno ringraziato l’autrice dei dipinti Lisa Londi, il gruppo Clown Vippo, la Fondazione AMI. In ambito pediatrico le decorazioni degli ambienti rappresentano un valore aggiunto, sono elemento di gioia e serenità che contribuisce ad aiutare il processo di cura.