In occasione della giornata mondiale sull’autismo, il 2 Aprile sarà dedicato uno spazio a cura del dottor Marco Armellini. A Prato i nuovi bambini che ogni anno vengono diagnosticati sono circa 20-25, ad oggi sono seguiti dal servizio di salute mentale infanzia e adolescenza di Prato circa 220 bambini e ragazzi tra 0 a 18 anni.
L’autismo è un disturbo della comunicazione sociale, solitamente questi soggetti hanno comportamenti ripetitivi e restrizione degli interessi o diverso funzionamento sensoriale oltre ad una accentuata capacità di sentire i suoni e gli odori. Capiremo insieme come comportarsi in questo momento di pandemia con i bambini e ragazzi con disabilità.
Inoltre la Lettura condivisa, che può iniziare fino ad i primi mesi di vita del bambino, è uno strumento importante per comprendere meglio la diversità, non solo lo spettro dell’autismo, ma tutte le tipologie di deficit.
Su questo argomento grazie alla collaborazione con la Biblioteca Lazzerini di Prato, ai genitori ed alle famiglie con figli da 0 a 10 anni, saranno suggeriti dei libri che possono essere presi in prestito gratuitamente presso la Biblioteca. Per avere consigli su altri argomenti, si può consultare on line la rubrica dei suggerimenti di lettura nella Sezione bambini e ragazzi su: http://www.bibliotecalazzerini.prato.
La futura mamma ha bisogno di prepararsi fisicamente all’arrivo della gravidanza,la ginecologa Ilaria Vicini dell’Ospedale di Prato, spiegherà come comportarsi nella fase preconcezionale e quali sono i particolari benefici dell’acido folico.
Il pediatria Tommaso Bondi sempre dell’ospedale di Prato, parlerà della problematica respiratoria del wheezing molto diffusa nei bambini in età prescolare. Clinicamente si caratterizza per il classico fischio che il bambino emette a fine respirazione. Si soffermerà sulle manifestazioni tipiche, i segnali che i genitori possono cogliere, la terapia da seguire e le modalità di prevenzione.
Uno spazio di approfondimento sarà dedicato al rapporto tra bambini e animali domestici. Ne parlerà la psicologa Sandra Maradei e l’assistente sociale Patrizia Bartolini del Centro salute donna di Prato.
Gli animali portano molti benefici sia sulla salute fisica che psicologica dei bambini, in particolare aumentano il senso di responsabilità e dipendenza dei bambini che imparano a relazionarsi con la diversità, a rispettare i tempi diversi dell’animale, aspetti che si riflettono anche nella vita sociale del bambino. Capiremo come scegliere l’animale domestico più adatto alla famiglia e quali sono le regole semplici da seguire in casa.