Comunicati stampa - Anno 2021

Emergenza Covid: lo screening di massa “Territori sicuri” segue l’andamento dei contagi

L’adesione al progetto è volontaria. In zona empolese tamponi eseguiti nei Comuni di Capraia e Limite e Certaldo

Scritto da Elena Cinelli

Nei mesi corsi sono stati eseguiti test gratuiti per individuare casi di positività tra la popolazione nei Comuni di Capraia e Limite e Certaldo con circa 4500 tamponi processati.

 I comuni da coinvolgere nel progetto regionale “Territori sicuri” sono stati individuati dalla cabina di regia regionale sulla base di criteri stabiliti, in particolare l'andamento dei contagi. 

L’indice di rischio di positività al Sars Cov-2, elaborato da Ars per ogni Comune toscano, consiste in una misura che combina il tasso di positività per 100 mila abitanti nei sette giorni precedenti, ponderato con la velocità di incremento dei casi rispetto alle due settimane precedenti, in modo da evidenziare quali siano i territori che vivono le maggiori criticità. Al momento non sono previste campagne di screening a livello sub comunale. La strategia è quella dell’allerta precoce, per bloccare i contagi prima della loro diffusione.

L’azienda sanitaria ricorda che “Territori sicuri” è promosso dall’assessorato alla sanità di Regione Toscana con Anci, Upi, Misericordie, Pubbliche assistenze riunite e Croce rossa italiana, insieme agli operatori sanitari, la medicina generale e la pediatria di famiglia, oltre ad Ars Toscana (l’Agenzia regionale di sanità), alle aziende sanitarie e alle Società della Salute. adempimenti.

L’obiettivo del progetto è quello di intercettare situazioni potenzialmente critiche, andando a ricercare positivi asintomatici nella popolazione che in maniera del tutto volontaria aderiscono al programma di screening. Laddove la situazione epidemiologica sia invece già a livelli critici, le strategie preventive devono necessariamente essere diverse

L’Azienda sanitaria ha comunque individuato alcuni parametri aziendali basati sia sul quadro epidemiologico dell'ultima settimana (in particolare il livello di progressione dei contagi) che sulla fattibilità organizzativa dello screening, in particolare per quanto riguarda la dimensione territoriale del Comune, privilegiando quelli di dimensioni medio-piccole. Restano esclusi dalla campagna di screening i comuni in "zona rossa" e quelli in cui i parametri di incidenza sono superiori a quelli previsti per la zona rossa (250 casi/100mila).