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Comunicati stampa - Anno 2021

Intitolatala a Nicola Roccella la Cross. "L'indimenticabile uomo, medico e soccorritore"

Oggi la cerimonia con i familiari e tutto il personale del 118 tra lacrime di commozione e gratitudine

Nella foto, in bianco e nero, il figlio del dottor Nicola Roccella taglia il nastro tricolore. Sulla destra il logo della CROSS, sulla sinistra quello del 118. Insieme al figlio il padre di Nicola

Scritto da Daniela Ponticelli, 7 maggio 2021

Si è svolta tra lacrime di commozione e gratitudine la cerimonia di intitolazione della Cross- Centrale Remota di Soccorso Sanitario -che ha sede presso la Centrale Operativa 118 Empoli-Pistoia-, a Nicola Roccella "l'indimenticabile uomo, medico e soccorritore" com'è stato scritto nella targa apposta all'interno della sede operativa.

Nicola è morto quando aveva solo 39 anni. 

Nella foto familiari e colleghi di Nicola Roccella in un momento della cerimoniaOggi erano presenti i genitori di Nicola, la mamma Mila e il Babbo Osvaldo, il figlio Tommaso che oggi ha 14 anni, la compagna Stefania e la sorella Valentina e il personale della Centrale operativa, in presenza ma anche a "distanza" per rispettare le regole imposte dall'attuale emergenza. 

"Tutti avrebbero voluto essere qui oggi ma le circostanze del momento non lo hanno permesso - ha dichiarato il dottor Piero Paolini, direttore della Cross e del 118,- soprattutto coloro che hanno conosciuto Nicola. Credo di aver interpretato il desiderio di tutti nella decisione di dedicare a lui la Sala Cross". 

Paolini ha ribadito che Nicola era un grande medico del soccorso, profondamente appassionato del suo lavoro e innamorato della vita.

La targa è stata scoperta dal figlio Tommaso. 

La mamma Mila emozionata ha detto che "sono trascorsi 3719 giorni da quando Nicola non c'è più e tuttavia non vogliamo l'esclusiva del dolore perché in questo momento tante persone soffrono. Siamo profondamente grati al dottor Paolini per l'affetto e per il suo amore sconfinato per nostro figlio".

Il Babbo Osvaldo, medico cardiologo in pensione, che cercò disperatamente di soccorrere il figlio, ha espresso affetto fraterno e riconoscenza rivolgendosi a tutto il personale del 118. "La targa - ha affermato- servirà a ricordare Nicola a chi lo ha conosciuto e amato tra i suoi colleghi e far sapere chi era ai giovani medici che arriveranno". 

A conclusione della cerimonia il dottor Paolini ha reso noto che per disposizione della Presidenza del Consiglio dei Ministri la Centrale Cross è stata disattivata oggi alle ore 15. "Una notizia - ha sottolineato il direttore della struttura- sicuramente positiva;  un elemento di speranza in questa grave emergenza che ancora stiamo vivendo".