Scritto da Daniela Ponticelli
Un'unica seduta operatoria, doppia équipe con chirurghi degli ospedali di Pescia e Pistoia ha eseguito in questi giorni un complesso intervento chirurgico a due organi. La paziente, di 71 anni, è ora ricoverata al San Jacopo ed è in buone condizioni di salute.
All'intervento chirurgico combinato di resezione intestinale ed epatica hanno partecipato le due équipe di Chirurgia Generale degli Ospedali San Jacopo di Pistoia e S.S Cosma e Damiano di Pescia.
La paziente è stata valutata presso il presidio ospedaliero S.S. Cosma e Damiano di Pescia, dove le è stata diagnosticata una voluminosa neoplasia del retto adesa ai vasi iliaci sinistri con metastasi epatica. Per tale motivo è stata centralizzata a Pistoia, dove in un tempo unico sono state asportate entrambe le lesioni con tecnica mini-invasiva.
"Mi complimento con i chirurghi che hanno eseguito il duplice intervento - ha dichiarato il direttore del Dipartimento aziendale specialistiche chirurgiche, dottor Stefano Michelagnoli, con enormi benefici per la paziente che non ha dovuto attendere tra un intervento e l'altro con possibile aggravamento del quadro clinico, non è stata costretta a subire una doppia anestesia e non ha dovuto affrontare due volte i postumi post-operatori. L'esecuzione di intervento chirurgico nello stesso momento a organi diversi nel caso di patologie tumorali è anche frutto di una chirurgia collaborativa tra professionisti e la disponibilità di strumenti all'avanguardia di cui sono dotati i nostri ospedali".
L’intervento è stato eseguito in doppia equipe: il tempo della chirurgia rettale è stato eseguito dal gruppo del Sandro Giannessi, direttore dell'Area aziendale specialistiche chirurgiche, con il dottor Vannucchi, la dottoressa Di Bella (Pescia) e la dottoressa Cecchi, mentre la chirurgia epatica è stata condotta dal dottor Massimo Fedi con la dottoressa Sara Riccadonna e la dottoressa Benedetta Pesi (Pescia). Il delicato intervento chirurgico è stato effettuato in un tempo unico e totalmente in laparoscopia, grazie alla competenza delle due équipe chirurgiche e alla professionalità e all’impegno dei colleghi anestesisti (dottor Ninone) e del personale infermieristico del Blocco Operatorio di Pistoia : strumentisti: Lenzi e Zanetti; infermieri di sala: Barontini e Filoni; infermieri di anestesia: Pozzi e Scalise. .
La paziente ha ripreso ad alimentarsi già in seconda giornata post-operatoria ed è attualmente in buone condizioni cliniche.