Quarantasei le revoche, 140 gli operatori attualmente sospesi
Scritto da Paola Baroni
Sei nuovi atti di accertamento per inadempimento vaccinale sono stati formalizzati da parte
del Dipartimento di prevenzione all’Azienda sanitaria, dando luogo a 6 nuove delibere di sospensione che sono state firmate oggi. I provvedimenti riguardano 2 fisioterapisti, 1 educatore professionale, 2 tecnici della prevenzione, 1 medico di continuità assistenziale.
Con le delibere di oggi, per i 6 professionisti la sospensione troverà applicazione già da domani. Per il medico, non trattandosi di dipendente ma di libero professionista con cui la Asl intrattiene un rapporto convenzionale, l’Azienda dovrà sospendere la convenzione fino a fine anno o fino a quando il medico non si sarà vaccinato. Per i pazienti del medico, l’Azienda ha già attivato le procedure per la sostituzione.L’Azienda sanitaria, all’avvenuta ricezione dell’atto di accertamento del mancato rispetto dell’obbligo vaccinale, ha inviato la comunicazione all’ordine professionale di competenza - per i professionisti iscritti per legge a un ordine - per i necessari adempimenti. Salgono così a 186 gli atti di sospensione adottati, di cui 46 sono stati revocati in quanto i professionisti si sono vaccinati o hanno comunque chiarito la loro posizione. Ad oggi quindi sono 140 gli operatori attualmente sospesi.
L’Azienda sanitaria a fronte dell’impegno preso a sostituire i sanitari che vengono sospesi, sta mettendo in atto tutte le azioni necessarie per garantire la continuità del servizio. Ricorda inoltre che fra i requisiti essenziali per la riammissione in servizio, serve aver completato il ciclo vaccinale.