Scritto da Daniela Ponticelli
Scende ancora la mortalità per ictus cerebrale nell’ospedale San Jacopo di Pistoia a confermare che nella struttura operativa complessa diretta dal dottor Gino Volpi, la cui qualità di lavoro è stata riconosciuta a livello internazionale nel 2021 nell’ambito del programma dell’European Stroke Organization-Angels Awards, le cure sono davvero efficaci e tempestive.
Nel 2021 su un totale di 312 ricoverati per ictus ischemici ed emorragici la percentuale dei deceduti è stata del 6% , 4% per gli ischemici su 205 ricoverarti.
“Non sono ancora disponibili i dati di confronto regionali e nazionali del 2021, che però per gli ictus ischemici (oltre l’80% del totale degli ictus) oscillavano ogni anno intorno al 10%. Pertanto la nostra struttura – sottolinea Volpi- si colloca ad un ottimo livello nel trattamento di questa importante patologia che lo ricordo è tempo-dipendente, significa cioè che con il passare del tempo peggiora progressivamente la sintomatologia, ma aumenta anche il rischio di mortalità”.
E i tempi di intervento al San Jacopo sono davvero ridotti grazie ad una sinergia fattiva tra più strutture: mentre il paziente con sospetto ictus viene portato in pronto soccorso la centrale operativa del 118 allerta il medico neurologo in guardia attiva h24 e il radiologo e all’arrivo il paziente viene portato direttamente in sala TC e subito trattato con la fibrinolisi nel caso di ictus ischemico.
Prontezza e tempestività sono fondamentali per affrontare questa patologia.
E’ grazie a questa organizzazione se è stato conseguito anche il dato positivo sulla percentuale di autonomia dei pazienti: nel 2020 era del 58% al momento della dimissione e a tre mesi arrivava al 69%; nel primo semestre del 2021 la percentuale di autonomia alla dimissione si attesta al 74% e quella a distanza di tre mesi all’85%.
Al San Jacopo è stato, inoltre, introdotto l’innovativo sistema di monitor al letto dei pazienti e telemetrie il controllo continuo dei parametri vitali, tale sistema è gestito dagli infermieri coordinato dalla dottoressa Nadia Cunti.
Lo Stoke Team a Pistoia è composto oltre che dai neurologi, dai radiologi, dai tecnici di radiologia, dai medici e dagli infermieri della centrale operativa del 118, dai medici e dagli infermieri del pronto soccorso, dai fisioterapisti, logopedisti e fisiatri.
La struttura afferisce all’Area malattie cerebro-vascolari e degenerative diretta dal dottor Pasquale Palumbo a sua volta collocata nel Dipartimento delle specialistiche mediche diretto dal dottor Giancarlo Landini.