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Comunicati stampa - Anno 2022

Ucraina, 96 persone in Italia grazie a tre voli. A Pasqua non si ferma la Cross di Pistoia

Comunicato stampa Toscana Notizie

Prosegue anche nel lungo week end pasquale l’attività della Cross (Centrale remota operazioni soccorso sanitario) di Pistoia. Ieri sono arrivate 45 persone mentre  tra oggisabato, e lunedì due voli porteranno in Italia altre 51 persone,

tra pazienti e accompagnatori. In totale 96 persone. La struttura opera per conto del Dipartimento 
nazionale di Protezione Civile con l'obiettivo di coordinare i soccorsi sanitari in supporto alle Regioni colpite da una grande emergenza.

Il volo di ieri, operato dalla Guardia di Finanza e atterrato a Venezia, ha portato 45 persone: 17 pazienti (quasi tutti pediatrici e oncologici) e 28 accompagnatori. Il volo di oggi, atteso a Bologna nel pomeriggio e operato sempre dalla GdF, farà arrivare altre 44 persone: 20 pazienti quasi tutti pediatrici e 24 accompagnatori. Di questi, 3 bambini e 3 accompagnatori sono destinati al Meyer e 1 adulto alle Scotte a Siena. Gli altri saranno distribuiti tra Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Lazio. Infine il volo previsto per lunedì 18 aprile, operato dalla Guardia Costiera di Pescara, che atterrerà in Abruzzo con 4 pazienti e 3 accompagnatori.

Con il volo di ieri c’è stato il cambio di team sanitario: rientrato quello veneto, è ripartito quello del Friuli Venezia Giulia.

“L’impegno della Toscana in favore della popolazione ucraina non si ferma - commenta il presidente della Regione Eugenio Giani -. Personale altamente qualificato, strutture e mezzi messi a disposizione dalla Cross di Pistoia consentiranno anche in questi giorni di far arrivare in Italia altre persone bisognose di cure e assistenza, 96 in tutto, tra bambini e  accompagnatori. E’ grazie a questa  collaborazione che si è venuta ad instaurare tra sanità e protezione civile che la Toscana, attraverso la Cross, è riuscita ad attivare una struttura in grado di unire competenza, capacità e solidarietà. Un esempio a livello europeo nella gestione delle emergenze”.