Il Dottor Paolo Montalto, dirigente della S.O.C. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva di Pistoia, Az. USL Toscana Centro, entra per rappresentare l’Italia nel prestigioso National Societies Forum di United European Gastroenterology (UEG),
l'organismo che riunisce le principali società scientifiche europee specializzate nella prevenzione, diagnosi, cura e ricerca delle patologie dell'apparato digerente.
Pistoia 17 Maggio 2022 - Il dottor Montalto designato da AIGO Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti digestivi Ospedalieri come possibile candidato per l’Italia, è stato eletto quale nuovo componente del Meeting of
Members di UEG, organo esecutivo con compiti scientifici ed istituzionali.
Specializzato in gastroenterologia ed endoscopia digestiva, il dottor Montalto ha focalizzato la sua ricerca sulle epatopatie croniche e sul trapianto di fegato, ed è attualmente membro della Commissione “Gravi Insufficienze d’Organo”dell’Organismo Toscano per il Governo Clinico.
Conclusosi da pochi giorni l’incarico nel Consiglio Direttivo Nazionale AIGO, si
apre per Montalto un nuovo stimolante percorso.
Tra i punti salienti del mandato, che avrà durata di quattro anni, la diffusione del corretto stile di vita essenziale nella lotta all’obesità, sia in ottica di esercizio fisico e corretta alimentazione (“ingest the best” è uno dei nuovi motti di UEG), sia in ottica di screening del cancro colo-rettale, con lo scopo di implementare l’informazione e l’adesione a livello europeo.
“Sono stato onorato dalla proposta di Aigo, per rappresentare l’Italia nell’ambitodell’UEG che riunisce più di 50 nazioni e oltre 30 mila specialisti di ogni settore della gastroenterologia.- Afferma Montalto - La mia candidatura è stata condivisa dalle due società italiane in UEG: AIGO e SIGE (che rappresenta la gastroenterologia universitaria). Questo, oltre a rappresentare un motivo di orgoglio aggiuntivo, sottolinea l’importanza di un impegno corale, rafforzato e condiviso, indispensabile per promuovere al meglio la salute gastroenterologica dei nostri cittadini.
Sono stati anni molto difficili per la vita associativa a causa delle restrizioni che la pandemia ci ha imposto, ma nello stesso tempo bellissimi perché siamo stati capaci di mantenere attivo e determinante il ruolo del sodalizio. Spero che sia