Dubini: “servizi che tornano a vivere nella loro essenza fondamentale”
Scritto da Daniela Ponticelli
“Sono temporaneamente sospesi i corsi di accompagnamento alla nascita per tutelare le donne in gravidanza, in questo particolare periodo di emergenza sanitaria” Così l’Azienda Sanitaria informava le donne
nel 9 marzo del 2020 mentre è di oggi la notizia che finalmente i Corsi sono tornati in presenza nei Consultori delle Formaci e al Centro Donna (a Pistoia) a Quarrata e a Pescia, a Montecatini Terme e Monsummano.
In tutto questo tempo le donne in attesa di un figlio hanno potuto comunque seguire il percorso nascita sulle piattaforme on line a loro dedicate: l’Azienda Sanitaria aveva messo anche a disposizione sul proprio sito dei piccoli video informativi https://www.uslcentro.toscana.it/index.php/servizi-e-attivita/604-percorsi-assistenziali/20503-il-percorso-nascita-e-anche-on-line con descritte tutte le fasi di accompagnamento (dalla consegna del libretto di gravidanza, all’allattamento fino alla donazione del cordone ombelicale), oltre ai video dei Punti Nascita aziendali e i numeri telefonici da contattare in caso di necessità, e la regione Toscana il portale hAppymamma, nelle cui “stanze virtuali” si sono tenuti gli incontri di accompagnamento alla nascita on line.
“Al momento sono sempre attive le piattaforme on line – fa sapere la dottoressa Maria Luisa Niccolai, ostetrica responsabile della Gestione Risorse dell’area pistoiese- ma abbiamo ripreso gli incontri anche in presenza ripristinando una normalità che avevamo dimenticato”.
Gli incontri, condotti dalle ostetriche, sono di gruppo con donne alla stessa epoca di gravidanza. Alcuni incontri sono riservati alle future madri, altri offrono la possibilità di accesso al partner. In particolare questi ultimi hanno molto apprezzato la possibilità di poter seguire i corsi per apprendere le informazioni utili che riguardano la gravidanza, il travaglio e il parto, l’accudimento del bambino e l’allattamento al fine di fornire un aiuto concreto alle future madri.
L’accesso e la partecipazione ai corsi sono gratuiti.
Mentre i Corsi di Accompagnamento alla Nascita non potevano tenersi in presenza e si erano trasferiti sul web, durante il periodo pandemico le ostetriche hanno comunque continuato a seguire a casa le donne nel post-partum, dopo le dimissioni dal Punto Nascita. “Nei giorni immediatamente successivi al parto la visita domiciliare dell’ostetrica a casa è fondamentale per la neomamma e per le prime fasi di accudimento del neonato oltre che per rilevare eventuali manifestazioni di instabilità emotiva e fragilità psicologica nella donna che si trova in una nuova condizione: il sostegno è anche finalizzato per prevenire eventuali depressioni che possono diventare patologiche, e ancora più questo intervento è risultato efficace nei giorni di isolamento a causa dell’emergenza pandemica”- ha sottolineato Niccolai.
La dottoressa Arianna Maggiali, direttore della struttura complessa ostetricia professionale ha aggiunto: “le donne in gravidanza e nel puerperio hanno sofferto molto il senso di isolamento che la pandemia ha comportato, anche per l’impossibilità a trovare occasioni di confronto con le altre donne nella stessa situazione: un prezioso specchio che conferma che le modificazioni fisiche e psicologiche che sto vivendo sono assolutamente normali. Noi abbiamo cercato di essere presenti con modalità alternative, ma il valore dell’incontro in presenza del gruppo è insostituibile. Speriamo quindi che questa fase di limitazione degli accessi nelle strutture sia superata e di tornare definitivamente agli incontri in presenza.”
Soddisfazione esprime anche la dottoressa Valeria Dubini, direttore della unità Funzionale Complessa Attività consultoriali:" finalmente i consultori tornano a vivere nella loro essenza fondamentale che è quella di tutelare la salute delle donne ma anche di rappresentare un punto di incontro e di riferimento che possa accompagnarle e supportarle in tante delicate fasi della loro vita riproduttiva".