Scritto da Paola Baroni
L’Azienda rimodulerà il servizio intorno all’Ospedale San Giovanni di Dio per garantire una copertura del servizio di prelievo ematico più capillare sul territorio
e nel contempo liberare nuovi spazi da dedicare alle attività ambulatoriali ospedaliere; presso l’Ospedale San Giovanni di Dio sarà chiuso il punto prelievi dedicato a pazienti non ricoverati a partire dall’ultima settimana di luglio.
Per garantire ai cittadini la copertura del servizio in prossimità dell’ospedale di San Giovanni di Dio, di recente è stata aumentata l’offerta su Scandicci grazie a una convenzione col privato accreditato che ha portato all’attivazione di un nuovo punto prelievo, naturalmente senza costi aggiuntivi.
Su Scandicci i cittadini potranno fare riferimento anche sul punto prelievi presso i presidi socio sanitari Asl di via Vivaldi e, a Firenze, di via Canova.
Grazie a questi punti in prossimità dell’ospedale, il servizio prelievo continuerà a funzionare come sempre garantendo prossimità e ampliando l’offerta della scelta sul territorio. Al contempo gli spazi liberati dal centro prelievi all’interno dell’ospedale daranno la possibilità di implementare attività ambulatoriali di secondo livello (Psicooncologia, Ematologia, Oncologia, Lesioni Cerebrali Acquisite, Preospedalizzazione e Neurologia) funzionali anche per l’abbattimento delle liste di attesa. Rimarrà in ospedale solo una minima quota parte di prelievi ematici ma legati ad alcune specialistiche già presenti nel presidio come Reumatologia e Allergologia.