Immunoematologia e trasfusione sangue

Donazione midollo osseo

Cos'è il midollo osseo?

E' la "fabbrica" delle cellule del sangue: è contenuto nelle ossa e non va confuso con il midollo spinale, che invece è una struttura del sistema nervoso. Quest'ultimo si trova all'interno della colonna vertebrale e collega il cervello con il resto del corpo.

A cosa serve il midollo osseo?

Le cellule del sangue hanno una vita breve e limitata nel tempo, e per questo è importante che vengano prodotte costantemente. La vita media dei globuli rossi è di circa 120 giorni (4 mesi), quella dei globuli bianchi di poche ore o alcuni giorni a seconda del tipo, mentre quella delle piastrine è di una decina di giorni. Abbiamo quindi bisogno di produrre continuamente nuove cellule del sangue per rimpiazzare quelle "vecchie" che finiscono il loro ciclo vitale. Qui entra in gioco il midollo osseo: è un tessuto liquido simile al sangue, ma più denso. Si trova in particolare all'interno delle ossa piatte, come sterno, bacino, coste, scatola cranica. Si è stimato che ogni secondo vengono prodotte circa 10 milioni di cellule nuove, portando nell'arco di tutta la vita ad una produzione cellulare inimmaginabile.

Da cosa dipendono le malattie del sangue?

Il midollo osseo è un tessuto in continua proliferazione ed è proprio questo che lo rende più soggetto alla comparsa di errori genetici. L'intensa attività di replicazione porta talvolta alla produzione di cellule che presentano alterazioni o mutazioni capaci di provocare una malattia. Si parla in genere di tumori del sangue quando si va incontro ad esempio a leucemie, ai linfomi e mielomi, ma possono insorgere anche patologie non oncologiche come l'aplasia midollare e le mielodisplasie.

Quale la cura per queste malattie?

Il trapianto di midollo osseo, che va a sostituire le cellule difettose con quelle di un donatore sano. Grazie a questo è possibile raggiungere una guarigione completa.

Come avviene la donazione di midollo osseo?

Rispetto ai trapianti di organo, di cui forse si è più a conoscenza, quello di midollo osseo non è un intervento chirurgico. Si tratta di una procedura medica che ha come scopo di sostituire il sistema emopoietico del paziente (ovvero la "fabbrica" delle cellule del sangue) con quello di un donatore sano. Per raccogliere un quantitativo di cellule staminali sufficiente per eseguire un trapianto di midollo in genere occorrono 4-5 ore.

Chi può donare?

La donazione può avvenire da donatore sano a paziente (trapianto alogenico), oppure in alcuni casi può essere il paziente a donare per se stesso (trapianto autologo). Per iscriversi al registro donatori di midollo bisogna avere dai 18 ai 36 anni. Per esprimere la propria volontà a donare, è possibile recarsi anche presso il nostro Centro Trasfusionale durante la donazione di sangue. Verrà eseguito un prelievo di sangue e fatta una prima analisi (tipizzazione) del sistema HLA, che sarà approfondita in caso di donazione. Si rimane iscritti nel Registro fino a 55 anni. L'età del donatore è limitata perché con il passare degli anni diminuisce la capacità del midollo di rigenerare le cellule emopoietiche e anche la raccolta in caso di donazione potrebbe non essere adeguata. Tuttavia, in caso di familiarità tra pazienti e donatori non esiste un reale limite alla donazione: è capitato di avere dei donatori sani con più di 60 anni.

Il percorso per la donazione di midollo osseo è in stretta collaborazione con l'AOU Careggi di Firenze

Cos'è il midollo osseo?

E' la "fabbrica" delle cellule del sangue: è contenuto nelle ossa e non va confuso con il midollo spinale, che invece è una struttura del sistema nervoso. Quest'ultimo si trova all'interno della colonna vertebrale e collega il cervello con il resto del corpo.

A cosa serve il midollo osseo?

Le cellule del sangue hanno una vita breve e limitata nel tempo, e per questo è importante che vengano prodotte costantemente. La vita media dei globuli rossi è di circa 120 giorni (4 mesi), quella dei globuli bianchi di poche ore o alcuni giorni a seconda del tipo, mentre quella delle piastrine è di una decina di giorni. Abbiamo quindi bisogno di produrre continuamente nuove cellule del sangue per rimpiazzare quelle "vecchie" che finiscono il loro ciclo vitale. Qui entra in gioco il midollo osseo: è un tessuto liquido simile al sangue, ma più denso. Si trova in particolare all'interno delle ossa piatte, come sterno, bacino, coste, scatola cranica. Si è stimato che ogni secondo vengono prodotte circa 10 milioni di cellule nuove, portando nell'arco di tutta la vita ad una produzione cellulare inimmaginabile.

Da cosa dipendono le malattie del sangue?

Il midollo osseo è un tessuto in continua proliferazione ed è proprio questo che lo rende più soggetto alla comparsa di errori genetici. L'intensa attività di replicazione porta talvolta alla produzione di cellule che presentano alterazioni o mutazioni capaci di provocare una malattia. Si parla in genere di tumori del sangue quando si va incontro ad esempio a leucemie, ai linfomi e mielomi, ma possono insorgere anche patologie non oncologiche come l'aplasia midollare e le mielodisplasie.

Quale la cura per queste malattie?

Il trapianto di midollo osseo, che va a sostituire le cellule difettose con quelle di un donatore sano. Grazie a questo è possibile raggiungere una guarigione completa.

Come avviene la donazione di midollo osseo?

Rispetto ai trapianti di organo, di cui forse si è più a conoscenza, quello di midollo osseo non è un intervento chirurgico. Si tratta di una procedura medica che ha come scopo di sostituire il sistema emopoietico del paziente (ovvero la "fabbrica" delle cellule del sangue) con quello di un donatore sano. Per raccogliere un quantitativo di cellule staminali sufficiente per eseguire un trapianto di midollo in genere occorrono 4-5 ore.

Chi può donare?

La donazione può avvenire da donatore sano a paziente (trapianto alogenico), oppure in alcuni casi può essere il paziente a donare per se stesso (trapianto autologo). Per iscriversi al registro donatori di midollo bisogna avere dai 18 ai 36 anni. Per esprimere la propria volontà a donare, è possibile recarsi anche presso il nostro Centro Trasfusionale durante la donazione di sangue. Verrà eseguito un prelievo di sangue e fatta una prima analisi (tipizzazione) del sistema HLA, che sarà approfondita in caso di donazione. Si rimane iscritti nel Registro fino a 55 anni. L'età del donatore è limitata perché con il passare degli anni diminuisce la capacità del midollo di rigenerare le cellule emopoietiche e anche la raccolta in caso di donazione potrebbe non essere adeguata. Tuttavia, in caso di familiarità tra pazienti e donatori non esiste un reale limite alla donazione: è capitato di avere dei donatori sani con più di 60 anni.

Il percorso per la donazione di midollo osseo è in stretta collaborazione con l'AOU Careggi di Firenze

Orario

martedì, mercoledì e giovedì ore 9.30-10.15