I prodotti per nutrizione enterale comprendono le miscele nutritive ed i dispositivi medici necessari per la loro somministrazione. La nutrizione enterale deve essere attivata da uno specialista dipendente da una struttura pubblica, a favore di persone per le quali è indispensabile, ai fini terapeutici, una prolungata sospensione della normale alimentazione per via orale e che sono impossibilitati ad alimentarsi in maniera autonoma e che pertanto vengono alimentati tramite sondino nasogastrico o PEG.
La prescrizione deve riportare la tipologia dell’alimento, il quantitativo giornaliero e dei dispositivi medici (sondini nasogastrici, deflussori, siringhe per bolo etc..) necessari, la durata della terapia enterale e la modalità di somministrazione (PEG,c/sondino, in bolo, a caduta, con pompa).
Prodotti per alimentazione enterale sono classificati in base al tipo di diete e per ogni tipo di dieta possono essere presenti sul mercato nazionale alimenti prodotti da ditte diverse ma con la medesima o equivalente composizione. L’azienda sanitaria approvvigiona una referenza per ciascuna tipologia.
Il materiale fornito è di proprietà della Azienda Sanitaria, che lo consegna agli aventi diritto nei quantitativi e per le finalità previste dalla normativa, pertanto eventuali quantitativi eccedenti le effettive necessità devono essere restitutite, mentre le pompe peristaltiche devono essere riconsegnate pulite e nelle medesimi condizioni in cui sono state fornite (corredate di libretto di istruzioni e accessori vari).