La normativa definisce Handicap, una persona affetta da minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che causa difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione.
Si può richiedere l’accertamento dello stato di handicap anche per condizioni che abbiano già dato diritto ad altre forme di invalidità (civile, del lavoro, di guerra, di servizio, cecità o sordità). La persona, in seguito all’accertamento medico legale integrato, potrà essere definito
- “non handicap”,
- handicap (Legge 104/92, art. 3, comma 1)
- handicap in situazione di gravità (Legge 104/92, art. 3, comma 3)
In relazione all’esito dell’accertamento, definito da INPS successivamente, esistono diversi tipi di benefici, non di natura economica, sia per adulti che per minori (ad esempio, permessi lavoratori per il caregiver, sostegno scolastico, astensione da lavoro).