Con “Ti Vaccini…Amo” a Prato la somministrazione, la promozione e la sensibilizzazione della vaccinazione in gravidanza e la cocoon strategy per la protezione dei neonati. Innovativo intervento promosso dall’Assistenza Sanitaria al Centro Salute Donna
Scritto da Daniela Ponticelli, giovedì 20 giugno 2024
Prato - Prosegue a Prato con volumi importanti ed alto gradimento, l’innovativo progetto “Ti Vaccini…amo” promosso e realizzato dalla SOSD Assistenza Sanitaria. Il progetto prevede la promozione, sensibilizzazione e somministrazione, della vaccinazione in gravidanza e la “cocoon strategy” rivolta ai futuri babbi per una ulteriore protezione dei neonati, a cui si aggiunge un percorso educativo e informativo per i neo genitori.
Presente tutto il team della struttura operativa complessa di Gastroenterologia diretta dal dottor Mario Lombardi: dottor Montalto, Referente medico del Presidio, la dottoressa Fiorilli, Dirigente medico "di punta" nell'attività di screening, e le dottoresse La Penna e Torrisi (entrambe neoassunte, con esperienze professionali e professionalizzanti maturate in altre regioni ed anche all'estero).
Il dottor Montalto ha introdotto l'argomento parlando di incidenza e mortalità e sottolineando l'incidenza di diverse malattie e tumori dell'apparato digerente: malattie croniche del fegato ed intestinali, la pancreatite, la malattia da reflusso gastro-esofageo, la gastrite, le malattie vascolari intestinali sono solo alcune di queste; anche l’incidenza e la mortalità per tutti i tumori dell'apparato digerente è aumentata di circa il 20% negli ultimi 10 anni ed è purtroppo destinata a crescere, anche in soggetti giovani. A causarne l'aumento sono sia l'inosservanza alla prevenzione primaria con scorretti stili di vita (fumo, alcool, sedentarietà, dieta sbilanciata) e tassi di obesità in crescita esponenziale, sia la scarsa adesione ai piani di screening: l'Ospedale della Valdinievole aderisce e sostiene lo screening del colon retto e offre un servizio di alta qualità e con un tempo di attesa quasi azzerato. L'argomento è stato trattato dalla Dr.ssa Fiorilli: il tumore del colon retto è il 2° tumore più diagnosticato nella popolazione italiana e anche il secondo per mortalità e l'arma efficace è proprio lo screening in quanto può diminuirla fino al 60% negli uomini e il 55% nelle donne.
A seguire la Dr.ssa La Penna che ha parlato delle patologie del fegato: un organo insostituibile per il mantenimento dell'equilibrio chimico e funzionale dell'organismo, essendo coinvolto in numerose funzioni biologiche, e la cui disfunzione può portare alla ridurre di importanti funzioni vitali, specie neurologiche e cardiocircolatorie; le patologie del fegato sono generalmente accompagnate da un processo infiammatorio, l'epatite, o da steatosi epatica (comunemente definito fegato grasso), che è diventata la principale indicazione a trapianto di fegato nel mondo occidentale:fondamentale, anche qui, la prevenzione primaria con l'adesione ai corretti stili di vita.
Ha concluso la Dr.ssa Torrisi trattando una patologie comune, la diverticolite: un'infiammazione intestinale provocata da estroflessioni di mucosa e sottomucosa delle pareti dell'intestino, simili a piccole tasche sporgenti; oltre alla predisposizione genetica, anche in questo caso giocano un ruolo fondamentale le abitudini di vita (una dieta poco equilibrata e povera di fibre, l'obesità, la sedentarietà, la stipsi).
Hanno seguito numerose domande e interventi da parte dei partecipanti, soprattutto per informarsi maggiormente sulle modalità di adesione allo screening, recepito come fattore fondamentale e opportunità rilevante per la salvaguardia della propria salute.
La dottoressa Giuditta Niccolai, direttrice del presidio ospedaliero, ha poi ringraziato tutti i professionisti che hanno dato la loro disponibilità alla realizzazione degli eventi, ringraziato per la partecipata e sentita adesione da parte della cittadinanza e "salutato" i presenti, anticipando che il ripetersi dell'edizione, a maggio 2025.