Lo organizzano il Dr. Mattei (Asl Toscana Centro) e Dr. Scambia (Policlinico Gemelli)
Scritto da Paola Baroni,
I fibromi uterini rappresentano la patologia ginecologica più frequente con conseguente impatto sulla morbilità e la fertilità della donna in età riproduttiva.
Presso l'ospedale Piero Palgi sede del "Centro Terapeutico Fibromi Palagi" e Centro di Formazione Internazionale di cui dott.ssa la dott.ssa Karin Louise Andersson è referente, le pazienti vengono indirizzate ai vari percorsi che possono prevedere un intervento chirurgico, una terapia medica oppure dei percorsi mini-invasivi offerti in regime di Day Hospital.
Il percorso terapeutico varia in rapporto alle caratteristiche della patologia (numero, dimensione e sede dei fibromi), all’età della paziente, ai sintomi, al desiderio riproduttivo pertanto spiega la dottoressa Andersson “è importantissimo un corretto iter diagnostico personalizzato anche perché, in una gran parte dei casi non è necessario alcun trattamento”.
“Quando indicato, oltre alle tecniche chirurgiche convenzionali come isteroscopia, laparoscopica e laparotomia - continua la dottoressa Andersson - vengono impiegati modelli interventistici mini-invasivi come la termobalazione e l'emoblizzazione delle arterie uterine. In particolare, l’ablazione con radiofrequenza permette una riduzione dei fibromi fino a 80% ed ad una risoluzione della sintomatologia nel 60-70% dei casi, a fronte di un rapido recupero per la paziente che può tornare tranquillamente alla propria attività dopo poche ore”. Di questo e del “Centro Terapeutico Fibromi ”con sede al secondo piano del presidio Palagi di via Michelangiolo a Firenze e diretto dalla dott.ssa Valeria Dubini, si parlerà nel Congresso di sabato 17 giugno dal titolo “Fibromi uterini - Management delle varie età della donna e in gravidanza: Up to Date ‘23” presso Innovation Center di Fondazione Cr (Lungarno Soderini 21) a Firenze. Saranno affrontate nella giornata numerose tematiche in merito alle sfide che comporta la sintomatologia e la fase dell’età della paziente affetta da fibromatosi uterina.
I presidenti del convegno sono Alberto Mattei, Direttore del Dipartimento Materno Infantile della Asl Toscana Centro e Giovanni Scambia, Direttore del Policlinico Gemelli, primo Centro Ginecologico-Oncologico Europeo. L’evento costituirà un’occasione di confronto fra professionisti tra i più esperti nel settore e ha come obiettivo principale fornire strumenti per un corretto e aggiornato inquadramento diagnostico-terapeutico della patologia per poter offrire alle loro pazienti un approccio personalizzato e dove possibile mini-invasivo. E’ rivolto a medici chirurghi, endocrinologi, ginecologi, ostetriche, urologi, medici di medicina generale.
