Iniziativa promossa da Fondazione Fresco Parkinson Institute e Centro Pecci di Prato con la Azienda USL Toscana Centro, finanziata grazie a 70mila euro raccolti in beneficenza. Grande affluenza e grande emozione sia tra i partecipanti che tra gli addetti ai lavori oggi al Centro Pecci di Prato.
Scritto da Ufficio Stampa | 19/10/2023
Hanno disegnato cerchi ampi con le braccia muovendosi al ritmo di una voce guida, colorato con i pastelli i fogli bianchi appesi alle pareti in un andamento lento e quasi magico. Un movimento che non è solo ginnastica, ma una forma di danza, e con essa la percezione di sé e il recupero di una propria fisicità, forma d’arte, strumento espressivo, esercizio fisico, interazione sociale. A cui si affianca l’arte come espressione della propria creatività e il riaffermarsi della propria centralità nello spazio.
E’ partito ufficialmente con le prime lezioni al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, a cui ha partecipato una cinquantina di persone, il progetto che persegue il connubio fra arte e benessere elaborato assieme alla Fondazione Fresco e la Neurologia di Prato Azienda USL Toscana Centro, mirato a sostenere le persone con il Parkinson, le loro famiglie e i caregivers attraverso specifici laboratori di danza - metodo Dance Well e di laboratori di attività espressive, co-progettati dal Fresco Parkinson Institute e dal dipartimento educativo del Centro Pecci. Laboratori che si svolgeranno tutti i giovedì mattina presso il Centro e puntano in generale a migliorare la qualità di vita cercando di ridurre gli effetti della malattia.
Il progetto è finanziato interamente dalla beneficenza di privati e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.
Oltre 160 persone lo scorso 31 maggio avevano partecipato all'evento "Creatività in movimento - Esperienze d'arte nel Parkinson”: una grande asta di opere realizzate da persone col Parkinson durante la quale sono stati raccolti circa 70mila euro. Il ricavato della serata sarà dunque utilizzato per il prossimo anno di attività del progetto Arte e benessere. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Fresco Parkinson Institute Italia Onlus, con il patrocinio della Regione Toscana, del Comune di Prato e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.
La Malattia di Parkinson è una malattia neurologica degenerativa cronica complessa che ha la necessità di trovare tipologie di interventi riabilitativi ecologici da affiancare alla riabilitazione convenzionale e alla terapia farmacologica. Sono quindi in crescita gli interventi complementari, un gruppo eterogeneo di interventi con valenza sociale-riabilitativa per i quali vi è un crescente aumento delle evidenze scientifiche. Tali terapie, come l’arte e la danza, hanno infatti dimostrato di migliorare i sintomi motori e non motori e la qualità di vita dei pazienti e garantiscono una aderenza e continuità da parte dei partecipanti, in quanto piacevoli e socialmente stimolanti.
Fresco Parkinson Institute Italia Onlus (FPII)
Il FPII è una Fondazione senza scopo di lucro che nasce per volere del suo Presidente, Avv. Paolo Fresco, con l'obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone con Malattia di Parkinson e Parkinsonismi. Insieme alla creazione di una rete europea di eccellenza clinica per la cura del Parkinson, i progetti sponsorizzati dalla Fondazione includono attività educative per pazienti, per le loro famiglie e per operatori sanitari nel campo del Parkinson oltre a programmi di fellowship internazionali rivolte a neurologici e scienziati che lavorano nel campo dei disordini del movimento. Recentemente inoltre, la Fondazione ha creato programmi di attività ricreative per contrastare gli effetti dell’isolamento sociale, per stimolare l’uso dei vari sensi e per aumentare le capacità motorie dei pazienti in un contesto ludico e stimolante.
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci
Il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato è la prima istituzione italiana progettata da zero con l’obiettivo di presentare, collezionare, documentare e supportare le ricerche artistiche di arti visive e performative, cinema, musica, architettura, design, moda e letteratura. Tutte espressioni del contemporaneo che avvicinano le persone ai grandi temi della vita e della nostra società. L'obiettivo del Centro è da sempre quello di integrare la propria attività con le esigenze e i percorsi di incontro fra arte e benessere: attività educative ed espositive, accanto a iniziative dedicate ed eventi specifici, sono orientati a questo scopo.
La malattia di Parkinson in numeri
La Malattia di Parkinson (MP) rappresenta la seconda patologia neurodegenerativa più frequente includendo l’85% dei disturbi extrapiramidali e contando più di 4 milioni di soggetti affetti nel mondo (circa 250.000 in Italia). Colpisce 1% dei soggetti al di sopra dei 60 anni con un rapporto maschi femmine di 3 a 2. Proiezioni di prevalenza prevedono un raddoppiamento dei casi di età al di sopra dei 50 anni nel 2030. Ogni fascia di età può essere colpita e si distinguono forme giovanili al di sotto dei 30 anni, forme precoci tra i 30 ed i 40 anni, forma classica tra i 55 ed i 65 anni e una forma tardiva con esordio dopo i 75 anni.
Di seguito gli interventi:
“Il processo artistico favorisca tramite fenomeni di plasticità cerebrale un rimodellamento delle connessioni tra circuiti visivi, aree motorie e network destinati a funzioni esecutive e cognitive. Per questo motivo l’arte-terapia può impattare positivamente su alcuni dei principali aspetti della malattia di Parkinson, in particolare le funzioni motorie, la parola, la sfera cognitiva e non ultima, la qualità della vita." racconta Enrico Grassi, neurologo della Neurologia di Prato, AUSL Toscana Centro diretta dal dott. Pasquale Palumbo.
"La Fondazione per le arti contemporanee in Toscana è orgogliosa di poter offrire alla comunità un’opportunità che diviene un servizio. Crediamo fortemente nella possibilità che si possano attivare circoli virtuosi assieme agli attori del territorio. L’arte contemporanea e il Centro Pecci sono il luogo in cui vorremmo che questa sinergia si verificasse con sempre maggiore frequenza", spiega il direttore del Centro, Stefano Collicelli Cagol.
“La Fondazione Fresco è lieta di essere riuscita a portare interventi complementari quali l’arte e la danza, che reputiamo essenziali nella presa in carico globale del paziente con malattia di Parkinson, anche nel territorio pratese e poterli offrire in maniera gratuita ai partecipanti grazie alla bellissima serata di beneficenza del 31 Maggio e al supporto della Cassa di Risparmio di Prato. Siamo davvero eccitati di veder partire oggi tali attività in uno spazio culturale e stimolante come quello del Centro Pecci” afferma il Vice Direttore del Fresco Parkinson Institute Italia Onlus, Monica Norcini.