Grande adesione con oltre 100 partecipanti
L’utilizzo di device per il telemonitoraggio di pazienti con patologie croniche, esempi di applicazione di sistemi di intelligenza artificiale, terapie farmacologiche e tecniche chirurgiche innovative. Si è parlato anche di questo nel corso della 14° edizione delle Giornate Mediche di Santa Maria Nuova che si è svolta nei giorni scorsi nella prestigiosa cornice della sala conferenze di Palazzo Incontri, messa a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. Il tema di quest’anno aveva per titolo “Medicina digitale, intelligenza artificiale, terapie innovative: nuove opportunità per la gestione di vecchie malattie”.
E’ l’ormai tradizionale incontro formativo organizzato dalla Società Medica di Santa Maria Nuova di cui è presidente il Dr. Massimo Milli, Direttore della Cardiologia Firenze 1 dell’Usl Toscana centro presente durante le Giornate insieme al Dr Giancarlo Landini, presidente del convegno e della Fondazione Santa Maria Nuova.
Hanno introdotto i lavori della prima Giornata, Sara Funaro, Assessore Educazione e Welfare Comune di Firenze, Simona Dei, Direttore Sanitario Azienda Usl Toscana centro e Tommaso Grassi, Direttore Sanitario ospedale Santa Maria Nuova. Sono stati affrontati temi rilevanti in vari settori (Cardiologia, Neurologia, Diabetologia, Chirurgia, Medicina Interna, Radiologia, Assistenza Infermieristica). Anche quest’anno l’iniziativa ha riscosso un notevole successo con la presenza di oltre 100 partecipanti.
Si tratta di un convegno con una particolare formula multidisciplinare (temi specialisti di varia estrazione) e multiprofessionale (medici- nfemieri-farmacisti-tecnici). Nato dalle esigenze di confronto ed aggiornamento interno dei sanitari di Santa Maria Nuova, è andato negli anni ad allargare le sue finalità coinvolgendo relatori di caratura nazionale e sanitari provenienti da altre sedi dell’Azienda Usl centro e dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi. Per tale motivo è diventato l’occasione per la trattazione delle più recenti acquisizioni in tema di terapie delle più frequenti patologie e per la presentazione di percorsi gestionali innovativi della Asl Toscana centro.
Il convegno si è aperto con una lettura introduttiva del prof. Eugenio Santoro dell’Istituto di ricerche Mario Negri di Milano. Hanno inoltre portato il loro importante contributo esperti quali il Prof. Francesco Pavone del Dipartimento di Fisica dell’università di Firenze, il Prof. Ernesto Iadanza del dipartimento di Ingegneria Biomedica dell’Università di Siena.
Nella seconda Giornata si è svolto il consueto evento satellite del Convegno, aperto anche ad un pubblico non sanitario, presso la sala conferenze dell’Ospedale Santa Maria Nuova. Tema di quest’anno è stato “La bellezza e la narrazione come strumenti di cura: differenti ruoli dell’arte, delle Medical Humanities e della Medicina Narrativa”. Con relatori il Dr. Giancarlo Landini, il Dr. Massimo Milli e il Dr. Alfredo Zuppiroli, cardiologo e membro del direttivo dell’associazione di leniterapia FILE. L’evento è stato molto partecipato e fonte di attenta e stimolante discussione sui temi trattati.
