Dal 2015 presso l’Ospedale di Empoli è stato creato un percorso di accoglienza ambulatoriale per persone con disabilità complesse, soprattutto cognitive, per le quale l’accesso alle cure e alle procedure sanitarie può essere molto difficile per mancanza di collaborazione e per paura degli ambienti sanitari. Questo percorso ha preso spunto dall’esperienza iniziata nel 2000 a Milano, presso l’Ospedale S.Paolo, con la creazione di un ambulatorio e di una serie di percorsi sanitari adattati ai bisogni di persone con disabilità, nominato “DAMA” (Disability Advanced Medical Assistance). Da questa prima esperienza è nata una rete di “Ospedali DAMA”, soprattutto in Italia settentrionale, alla quale ha aderito anche il nostro ospedale, primo in Toscana e in Centritalia.
Il nostro ambulatorio DAMA è gestito da una equipe multidisciplinare (medico internista, medico anestesista, chirurgo, infermiere case-manager) che accoglie la persona con disabilità in un percorso a 360°, adattato ai bisogni del paziente, comprensivo di sedazione per le persone non collaboranti, che altrimenti non potrebbero usufruire degli accertamenti diagnostici e delle cure necessarie per la loro salute.
E’ ubicato al primo piano, nel setting 1C3, all’interno del Day Service, ed è attivo tutti i giovedì. Grazie alla formazione e alla informazione operata dall’equipe DAMA, i pazienti che necessitano di ricovero in reparto di degenza o di interventi chirurgici seguono dei percorsi adattati all’interno di tutto il nostro ospedale.
Esiste inoltre da molti anni il percorso di “Odontoiatria Speciale”, ramo importantissimo del DAMA, con la possibilità di eseguire le cure odontoiatriche in anestesia generale in sala operatoria.
Dal 2018 la Regione Toscana ha dato l’avvio ad un progetto per la cura delle persone con disabilità, al quale è stato dato il nome di PASS (Percorsi Assistenziali per Soggetti con bisogni Speciali).
Da allora il nostro ambulatorio si chiama DAMA-PASS.
Per accedere alle cure presso il nostro ambulatorio si può usufruire del Portale PASS della Regione Toscana, oppure direttamente tramite telefono al numero 0571/706943 o mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.