Fin dal primo momento in cui si entra nella sala di un cinema balzano agli occhi due elementi fondamentali: le poltrone e lo schermo.
Durante la proiezione del film le poltrone accoglieranno i nostri corpi, lo schermo ci restituirà le immagini amplificate mentre i suoni aleggeranno intorno a noi.
Vi è però un altro elemento potentissimo. In quello spazio apparentemente vuoto che separa i nostri corpi comodi dai “faccioni espressivi” dello schermo, durante il film, cominciano ad accendersi pensieri, idee, ricordi. In quello spazio apparentemente vuoto fluttuano pensieri, emozioni, si affacciano i nostri valori personali. E’ il magico potere evocativo delle storie che ci permettono di riflettere, dissentire o empatizzare con le gioie e i dolori del protagonisti e allenare il nostro pensiero critico.
Ogni film intreccia narrazioni di esperienze, emozioni e relazioni all’interno delle quali ognuno di noi può trovare il “suo” racconto, quel pezzetto che parla di sé o che sembra raccontato proprio per dirci qualcosa, invitarci a ragionare e porci interrogativi.
Il cinema può pertanto offrire alle scuole l’occasione per analizzare e approfondire tematiche di vario tipo in un contesto piacevole ed immersivo.
Ogni visione è articolata in tre momenti fondamentali: breve presentazione del film ad opera di esperti del cinema, visione del film tematico, attivazioni mirate facilitate dagli operatori della Promozione della Salute. Questa sequenza traccia un ulteriore perimetro all’interno del quale i ragazzi assumono il ruolo di fruitori attivi che vengono guidati nel fermare il proprio vissuto e trasformarlo in esperienza critica.
Per promuovere la riflessione, al termine del film, viene fornita una breve scheda “Pensando a…” contenente domande aperte per guidare i ragazzi in un confronto a coppie/piccolo gruppo su alcune tematiche centrali. Le schede film vengono raccolte dagli operatori e rappresenteranno una base preziosa per attivare il dibattito collettivo su opinioni differenti, promuovere la capacità di argomentare e sostenere abilità di vita (life skills) quali la gestione delle emozioni, il pensiero critico, il problem solving e l’empatia.
Ogni film viene scelto sulla base del tema trattato ed elaborato nell’ottica della promozione delle risorse che possono essere messe in campo per prevenire il problema o per affrontarlo.
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