Decreto legislativo n. 62 del 2024 - Cambia la terminologia in materia di disabilità, a seguito dell’entrata in vigore del decreto legislativo n. 62 del 2024.
Con la nota n. 1921 del 24 ottobre 2024, l’ufficio di Gabinetto del Ministro per le disabilità, inviata ai vari Ministeri e Dipartimenti, ha sottolineato la necessità di conformare la comunicazione (comunicati stampa, siti internet, …) e l’attività amministrativa (decretazione, provvedimenti, modulistica, …) alla nuova terminologia in materia di disabilità, così come stabilito dall’art. 4 decreto legislativo n. 62 del 2024,( in vigore dal 30 giugno 2024) al fine del rispetto dei diritti e della dignità delle persone con disabilità
L' Art. 4 co. 1 d.lgs. 62/2024 ha sancito che a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto:
a) la parola: «handicap», ovunque ricorre, è sostituita dalle seguenti: «condizione di disabilità»;
b) le parole: «persona handicappata», «portatore di handicap», «persona affetta da disabilità», «disabile» e «diversamente abile», ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: «persona con disabilità»;
c) le parole: «con connotazione di gravità» e «in situazione di gravità», ove ricorrono e sono riferite alle persone indicate alla lettera b) sono sostituite dalle seguenti: «con necessità di sostegno elevato o molto elevato»;
d) le parole: «disabile grave», ove ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: «persona con necessità di sostegno intensivo».